L’aumento delle tariffe blu diventa un tema particolarmente caldo nella Capitale. Il piano di rimodulazione delle tariffe per la sosta delle automobili su strada, annunciato a più riprese dall’amministrazione, non è ancora stato licenziato dal Campidoglio. Tuttavia, a Palazzo Senatorio è già polemica.
Secondo le indiscrezioni circolate in questi giorni è previsto un aumento del numero di stalli a pagamento e un ritocco dei costi che andrebbero a salire nelle zone del centro storico e a diminuire in periferia. Dal centrodestra, fin da ieri, si sono levate diverse polemiche. “Gualtieri l’aveva detto addirittura con vanto durante la sua campagna elettorale e adesso passa dalle parole ai fatti. Sono in arrivo a Roma almeno 16 mila nuove strisce blu a pagamento che prima erano gratuite e verranno aumentate tutte le tariffe per gli stalli. La sinistra non si smentisce mai, il vecchio vizietto di tassare i cittadini è buono per tutte le stagioni”, ha affermato il consigliere della Lega alla Regione Lazio, Daniele Giannini.
“Sembra proprio che l’amministrazione Gualtieri voglia sferrare un altro duro colpo al tessuto commerciale del centro di Roma. Siamo fortemente contrari alla prospettiva dell’ennesimo aumento del costo dei parcheggi nelle strisce blu, che otterrebbe come unico risultato la definitiva desertificazione delle vie storiche dello shopping. Nulla è stato fatto dalla giunta Pd per migliorare il trasporto pubblico, rimasto assolutamente inadeguato alle esigenze della cittadinanza. C’è il rischio concreto di altre chiusure di negozi nel cuore della città”, ha spiegato la consigliera capitolina di Fratelli d’Italia, Lavinia Mennuni.
LA POSIZIONE DI PALOZZI
Adriano Palozzi, responsabile nazionale Enti Locali di Italia al Centro, consigliere regionale del Lazio e candidato alla Camera dei Deputati per la lista “Noi, Moderati” in occasione delle elezioni politiche 2022 ha espresso una posizione analoga sul problema. “Il Campidoglio e il sindaco Gualtieri vogliono procedere con l’aumento delle tariffe delle strisce blu in centro storico? Siamo di fronte a una ipotesi illogica, fuori luogo e che rispediamo al mittente -ha affermato l’esponente moderato- Come si evince anche dalla stampa, infatti, il Comune di Roma starebbe pensando a un piano di rimodulazione della sosta delle automobili, che prevederebbe un incremento del numero di stalli a pagamento e, tra le altre cose, un ritocco dei costi che andrebbero ad aumentare nelle aree del centro città. Una prospettiva infausta che rischia solamente di incidere negativamente sul sistema commerciale e produttivo di quel quadrante, già messo in ginocchio in questi mesi dalla emergenza pandemica e dagli effetti della crisi energetica. Senza considerare che il trasporto pubblico capitolino continua a vivere criticità quotidiane e disservizi pesanti. Ed è proprio dal rilancio del tpl che dovrebbe ripartire il Pd e il primo cittadino, che invece continuano a cercare maldestramente il modo di mettere mano nelle tasche dei cittadini di Roma”.