In attesa di ribadire la sua natura vincente sull’erba più famosa del mondo, quella dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club di Wimbledon, Matteo Berrettini è schizzato in testa alla classifica della signorilità e dell’educazione. È infatti diventato virale il video della sua premiazione al Queens, quando il tennista romano ha rivolto parole di stima alla giornalista Bbc Sue Barker, in procinto di lasciare l’emittente inglese, augurandole tanta fortuna per il resto della vita. La 66enne giornalista, stupita ed emozionata, si è commossa per la grande sensibilità del nostro atleta. Il video è tra i più visti in questi giorni in Inghilterra e così Matteo ha guadagnato ulteriori posizioni tra gli appassionati del tennis, stavolta senza utilizzare il suo servizio, ma con l’arte più sottile della diplomazia e del garbo.
Chi invece andrà oggi a caccia di conferme tecniche è Jannik Sinner, al rientro dopo i problemi al ginocchio che ne hanno determinato il ritiro al Roland Garros. Per il ragazzo della Val Pusteria sarà anche il primo match dell’era Cahill, super coach che ha affiancato da pochi giorni Vagnozzi, cui resta la responsabilità della guida tecnica. Il banco di prova sarà peraltro significativo, perché ad incrociare la racchetta con il nostro numero due sarà Tommy Paul, che sull’erba sa farsi rispettare e che ieri è uscito vittorioso dalla battaglia con Francisco Cerundolo. Battaglia è stata anche tra Lorenzo Sonego e James Duckworth, con il torinese a un passo dal ko: sotto di un set e con l’australiano avanti di due mini break al tiebreak del secondo, Lorenzo ha compiuto una clamorosa rimonta. Anche nel terzo set per ben tre volte Sonego ha dovuto annullare matchball all’avversario, prima di vincere nettamente il tiebreak conclusivo. Meno fatica ha fatto Camila Giorgi contro Rebecca Marino, sebbene la prestazione non sia stata del tutto convincente.
La marchigiana ha chiuso in due set, entrambi lottati, cedendo troppo spesso il servizio e accumulando un numero di gratuiti eccessivo persino per il suo gioco ad alto rischio. Intanto proseguono a Wimbledon le qualificazioni, con tanti italiani impegnati nel tentativo di accedere al tabellone principale. In verità sono precocemente usciti di scena i tre della new generation, Cobolli, Zeppieri e Arnaldi, e il bilancio in campo maschile dopo il primo turno eliminatorio è decisamente in rosso. Oggi i sei superstiti cercheranno la qualificazione per il terzo turno eliminatorio: Vavassori, Gaio, Pellegrino, Caruso, Seppi e Bonadio in cerca di gloria.
