Come anticipato una settimana fa, l’ipotesi della gestione in house di alcuni servizi di competenza della Multiservizi appare fondata. Nell’incontro tra il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e le organizzazioni sindacali confederali e di categoria Cgil Cisl e Uil, l’Amministrazione ha espresso la volontà di affidare il servizio scolastico integrato (Global Service), che concorre ad assicurare qualità e inclusività ai nidi e alle scuole dell’infanzia comunali, in modalità In House.
L’Amministrazione ha manifestato la volontà di superare la procedura di gara a doppio oggetto. Contestualmente si procederà all’elaborazione, ai sensi della normativa vigente, per gli affidamenti In House, degli atti necessari alla dimostrazione della convenienza qualitativa ed economica.
In tal senso le parti hanno convenuto di avviare un percorso condiviso con l’istituzione di un tavolo tecnico tra le parti, al fine di confrontarsi sul percorso necessario per il raggiungimento dell’obiettivo di cui sopra.
Il tavolo è convocato per venerdì 3 giugno.
IPOTESI IN COMMISSIONE TRASPARENZA
Occorre aggiungere che è la Commissione Trasparenza che sarà chiamata a dare una valutazione della possibilità di internalizzazione della società in-house Roma Multiservizi. Il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo, presidente della Commissione Trasparenza ha evidenziato l’importanza di questo passaggio. “Obiettivo della Commissione è appunto, quello di valutare vari percorsi per risanare e potenziare Roma Multiservizi e tutelare sia i servizi che la società eroga a Roma Capitale che le migliaia di posti di lavoro attualmente coperti -ha affermato De Priamo– auspichiamo che la Giunta Capitolina riveda il bando di gara a doppio oggetto riguardante la gestione del servizio scolastico integrato negli asili nido e nelle scuole per l’infanzia di Roma Capitale, attualmente gestiti da Roma Multiservizi. Rimaniamo in attesa degli esiti dell’incontro tra il sindaco e i rappresentanti sindacali di Multiservizi, pronti a qualsiasi iniziativa consiliare per tutelare le società di Roma Capitale e valorizzare l’esperienza acquisita nel corso degli anni dai lavoratori”.
ONORATO SPOSA IL PROGETTO DEI SINDACATI
“Sulla Roma Multiservizi, la penso sempre allo stesso modo: credo che debba diventare al 100% del Comune di Roma. I vantaggi sono chiari”. Lo ha detto a chiare lettere l’Assessore al Turismo, Grandi Eventi, Sport e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato. “E nonostante le prese in giro del M5stelle e i troppi anni persi, confido che il Sindaco Roberto Gualtieri, la bravissima assessora Pratelli e i gruppi consiliari di maggioranza facciano il miracolo”.
Naturalmente Onorato pone come unica condizione la possibilità che la soluzione della società in house sia effettivamente praticabile.
“Bisogna verificare la fattibilità tecnica ma se c’è anche una sola possibilità, noi la percorreremo -ha aggiunto l’assessore- mi auguro che i nuovi finti amici dei lavoratori si astengano dal proferire parola, non me li ricordo quando dormivo con loro in consiglio comunale per salvare i loro posto di lavoro”. Ci sono 4000 lavoratori che incrociano le dita.