La direzione del Pd romano inaugura la fase congressuale, che vivrà il suo clou entro l’estate e che dovrebbe portare alla staffetta per la segreteria fra Andrea Casu e Valeria Baglio. Intanto i dem serrano le fila intorno al piano rifiuti della Giunta Gualtieri, con un ordine del giorno a firma del segretario Andrea Casu, anticipato nel corso della riunione al Nazareno da una relazione dell’assessora capitolina all’ambiente e ai rifiuti Sabrina Alfonsi.


L’Odg prevede che la direzione esprima “pieno sostegno alla strategia adottata per offrire una soluzione all’emergenza dei rifiuti attraverso la riduzione della produzione, l’effettivo incremento della raccolta differenziata e la realizzazione di un termovalorizzatore a controllo pubblico e di tutti gli impianti necessari a realizzare la chiusura del ciclo nel territorio di Roma Capitale“. La direzione esprime inoltre “soddisfazione per la scelta del governo Draghi di attribuire al sindaco di Roma poteri speciali per la realizzazione del piano rifiuti”, “sostiene l’impegno dell’amministrazione capitolina a portare avanti un percorso di condivisione aperto alla città” e “impegna il Pd di Roma ad avviare una campagna permanente, sensibilizzazione e informazione, attraverso assemblee nei circoli e iniziative sul territorio”.
DEM UNITI PER IL TERMOVALORIZZATORE
La direzione ha appoggiato l’odg con diversi interventi, tra i quali quelli della capogruppo del Pd in Campidoglio Valeria Baglio, il presidente della commissione capitolina Ambiente, Gianmarco Palmieri, il presidente della commissione capitolina Turismo Mariano Angelucci, il presidente del Municipio XII, Elio Tomassetti, e altri esponenti del Pd locale, Rosi, Panecaldo, Della Portella e Daconto. “Questi mesi sono stati decisivi per studiare la governance – ha spiegato la capogruppo Baglio – per rimettere insieme i pezzi ‘scollegati’ di una macchina amministrativa che aveva bisogno di un tagliando. Soprattutto per dare risposte. Sui rifiuti. Questa città – secondo Baglio – ha sofferto, diciamocelo, negli ultimi anni un virus, il peggiore per chi guida un’amministrazione: l’immobilismo. Oggi dobbiamo ricostruire, rigenerare, modernizzare il nostro rapporto con la città. Quindi una gestione moderna dei rifiuti significa: chiusura del ciclo dei rifiuti, una strutturazione solida della raccolta, del riuso e del riciclo, impiantistica moderna con tecnologie avanzate che siamo pronti a spiegare a ogni singolo cittadino. A ogni singolo cittadino. Tecnologie che fanno recuperare energia e calore”. Per quanto riguarda il futuro del partito, Casu ha proposto la creazione di un comitato di 16 persone, che sarà ampliato per garantire la pari rappresentanza di genere e che lavorerà al regolamento per aprire in estate la fase congressuale.