Nel bosco ossigeno dell’Ospedale Spaziani di Frosinone l’emozionante installazione ad opera dell’artista ciociaro Cesare Pigliacelli in memoria delle vittime del Covid-19.
L’opera è stata donata all’Ospedale, ai sanitari e a tutti i cittadini dall’artista insieme al Consorzio Monsaldo di Patrica e raffigura due mani che tendono verso il cielo nel ricordo di coloro che non ce l’hanno fatta ma emergono dalla terra come simbolo di speranza, rinascita e nuova vita.
L’opera fa parte dell’evento “Per dirvi grazie”, in onore del lavoro svolto dagli operatori sanitari in questo durissimo periodo di pandemia.
“La risposta degli artisti del territorio è stata straordinaria – ha commentato la direttrice generale della Asl Pierpaola D’Alessandro -che ci fa capire quanto il senso di comunità e di appartenenza siano forti nella nostra provincia e del potere terapeutico della bellezza e del decoro. Un simbolo che rimarrà per sempre a Frosinone, una provincia che ha lottato contro il virus, e continua a farlo, dove tutte le istituzioni si sono strette in una squadra che si è spesa in modo coraggioso. Una grande lezione che il Covid ci ha lasciato: solo insieme possiamo vincere”. L’artista Pigliacelli continua così: “In questo periodo tragico, abbiamo sempre sentito parlare di occhi, occhi attraverso i dispositivi di protezione che accoglievano le richieste di aiuto dei malati. Io ho voluto rappresentare le mani, quelle mani che cerchiamo quando abbiamo bisogno, quando siamo più fragili, e sono mani che escono dalla madre Terra”.