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Uno sportello del Co.re.com. anche a Frosinone nel 2023. Approvata in Commissione la relazione del Comitato regionale per la comunicazione

Cesidio Vano
Il presidente del Comitato, Maria Cristina Cafini, ha illustrato la situazione delle definizioni e conciliazioni, le due principali attività che svolge l’organismo.
Settembre 21, 2022

Uno sportello del Co.re.com. anche a Frosinone. La buona intenzione emerge a seguito della seduta in Commissione regionale ‘Vigilanza sul pluralismo dell’informazione’ che si è tenuta mercoledì scorso con all’ordine del giorno l’approvazione della relazione del Comitato regionale per le comunicazioni (Co.re.com.) in merito al programma delle attività per l’anno 2023.

Frosinone, infatti, è l’unico capoluogo del Lazio in cui, finora, non è stata ancora avviata l’attivazione di un ufficio decentrato della struttura regionale.

Attualmente, sportelli Co.re.com. – oltre che Roma – sono attivi a Latina e Fiumicino e sono prossimi all’entrata in funzione anche a Rieti e Viterbo.

Il Comitato regionale per le comunicazioni, oltre all’attività di consulenza per la Regione, è struttura di riferimento per l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom). Tra le altre attività svolte, si occupa di tenuta del registro degli operatori, del monitoraggio dell’emittenza locale, del controllo della par condicio in periodo elettorale; di monitoraggio dei programmi dell’accesso Rai e della testata regionale della azienda ed ha stretto un accordo con Arpa lazio per il monitoraggio dell’elettromagnetismo.

Il presidente del Comitato, Maria Cristina Cafini, ha illustrato la situazione delle definizioni e conciliazioni, le due principali attività che svolge l’organismo, spiegando come l’arretrato sia stato eliminato totalmente per queste ultime e quasi del tutto (lo sarà completamente per i primi mesi del nuovo anno) per le prime.

La relazione sulle attività in programma per il prossimo anno ha, quindi, visto il voto favorevole della Commissione regionale.

Le iniziative e i progetti per il 2023 prevedono il proseguimento di attività come: la comunicazione in materia di enogastronomia a supporto del turismo nella regione; lo sportello in ausilio dei ragazzi; le iniziative sulla ‘media education’ in collaborazione con la Polizia postale; un laboratorio di giornalismo interattivo per studenti delle superiori e giornate ‘digital detox’ per studenti e famiglie (su questo tema, previste anche iniziative per l’incremento dell’attività sportiva nelle scuole, che tenga lontani per più tempo i giovani dagli strumenti digitali).

Nel corso della sua relazione la stessa presidente del Co.re.com. ha ribadito l’intenzione di riproporre iniziative a sostegno dell’emittenza locale e l’auspicio – come detto sopra – di completare l’attivazione degli sportelli decentrati a Rieti e Viterbo e anche di realizzarne uno a Frosinone, dopo che sono stati attivati quelli di Latina e Fiumicino. In programma anche un convegno sulla diversità e le diseguaglianze e un progetto per le associazioni dei consumatori.

Cafini ha anche segnalato e sottolineato come tutta l’attività del Comitato si stia svolgendo in una situazione di carenza di risorse assegnate, che pone purtroppo dei limiti alle iniziative realizzabili e che diventerà particolarmente problematica nel 2024 con l’azzeramento dei fondi.

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