Missione compiuta per l’Italia della Davis, che a Bologna ha sconfitto Croazia, Argentina e Svezia, ottenendo il primo posto in un girone che ha qualificato anche Coric e compagni. Dopo il 3/0 alla Croazia e il 2/1 all’Argentina, con il punto ceduto dal doppio a risultato già acquisito, stavolta a Bolelli e Fognini è toccato il compito di giocare un match decisivo per la vittoria nel confronto con gli scandinavi. In verità, la certezza del primo posto nel girone era già arrivata con il successo di Berrettini su Elias Ymer, ma Volandri e i suoi ragazzi ci tenevano a concludere imbattuti il girone bolognese. Unico neo della 5 giorni felsinea, il rendimento altalenante del nostro numero uno, Jannik Sinner. L’altoatesino si è salvato con Cerundolo, vincendo al terzo un match giocato al di sotto dei suoi standard. Poi ha ripetuto la prova poco convincente contro Mikel Ymer e stavolta la sua imbattibilità in Davis è caduta, al settimo match della carriera, sempre al terzo set. In Spagna avremo subito un ostacolo di rilievo già ai quarti di finale, visto che incroceremo gli Stati Uniti di Taylor Fritz e Frances Tiafoe. In teoria però non ci sono squadre che ci siano superiori e pertanto l’obiettivo sarà dichiaratamente, quello di bissare il trionfo colto in Cile nel lontano 1976. Se ne riparlerà in novembre, dopo che i tornei di fine stagione avranno indicato i magnifici otto per le Finals. Ieri ha preso il via il torneo di Metz, che vede tra gli iscritti anche i nostri Musetti e Sonego. Il toscano è numero 3 del seeding, con le prime due teste di serie assegnate a Medvedev e Hurkacz. Il piemontese ha già iniziato la propria fatica, interrompendo la lunga serie negativa. Giocando un match aggressivo e tecnicamente non disprezzabile, Lorenzo ha sconfitto in due set il russo Karatsev, cliente sempre scomodo, anche su una superficie a lui non particolarmente congeniale. Sonego ha dovuto superare qualche momento difficile tanto nel primo set, quando da 5/2 si è visto raggiunto sul 5 pari, che nel secondo e decisivo. Anche in questo caso infatti, dal 4/2 si era visto riagguantato dal rivale di giornata. Lorenzo però stavolta non ha perso la calma e ha trovato il modo di operare un nuovo e decisivo break. Intanto i giovani rampanti del nostro tennis si sono dati appuntamento a Genova, per un torneo Challanger onorato da una qualificata partecipazione. È già uscito di scena Giulio Zeppieri, battuto al terzo set dal più esperto Pellegrino. Continua il buon momento di Francesco Passaro, che si è imposto in due set al più giovane dei fratelli Arnaboldi. Oggi in campo molti altri italiani, con Matteo Gigante che in mattinata ha sconfitto Vatutin. Saranno invece impegnati a Braga Agamenone, testa di serie numero 3, e Gianmarco Moroni.