Questa mattina la direzione aziendale di Stellantis Cassino ha confermato le indiscrezioni della vigilia – di cui ha già parlato anche Politica 7 – confermando che l’ultimo giorno lavorativo prima della sospensione di fine anno è fissato per giovedì 30 novembre. L’avviamento delle linee avverrà di nuovo l’8 gennaio. Da quella data avverrà il “riempimento delle linee”, mentre la produzione vera e propria riprenderà l’11 gennaio.
Per lastratura e verniciatura l’ultimo giorno di lavoro sarà anticipato a mercoledì 29 novembre.
Il reparto presse si fermerà dalle ore 6 del giorno 23 dicembre al 7 gennaio. La lavorazione riprenderà alle ore 6 dell’8 Gennaio.
Il reparto plastica è collegato al montaggio e segue quindi la chiusura principale. Il personale di Cassino collegato a Panda e Tonale lavorerà fino al 22 dicembre e riprenderà l’8 Gennaio.
La comunicazione è avvenuta stamane nel corso dell’assemblea sindacale alla quale sono intervenuti anche Gennaro D’Avino, segretario provinciale Uilm e Mirko Marsella, segretario della Fim-Cisl.
Domani alle ore 12 è fissato l’incontro tra sindacati firmatari e azienda per parlare invece del turno unico che prenderà il via a gennaio e delle conseguenze sulla necessità di fare rotazione fra i lavoratori in attività e lavoratori forzatamente in cassa integrazione. Le proposte dell’azienda sono per un turno di mattina con sabato lavorativi ma non straordinario. Il riposo sarà a scorrimento. A marzo si prospetta la proroga della cassa di solidarietà.
I lavoratori in assemblea hanno chiesto che si venga incontro anche alle esigenze degli operai organizzando il turno unico una volta di mattina e una volta il pomeriggio. Ma escludendo il sabato lavorativo. La Uilm si è dichiarata favorevole alla proposta aziendale.