“Oggi è un giorno importante per il Lazio: abbiamo adottato il Piano Sociale Regionale 2025–2027, un passo fondamentale per il benessere delle nostre comunità. Non si tratta solo di un documento, ma di un vero patto tra la Regione e i cittadini: un progetto condiviso per un welfare più giusto, moderno e vicino alle persone”.
Così la presidente della Commissione regionale Sanità e Politiche Sociali, Alessia Savo, intervenendo oggi in aula, durante la seduta del consiglio regionale, per l’approvazione del piano sociale 2025-2027.
“Il piano – ha continuato la Savo – nasce da un processo partecipativo che ha coinvolto oltre 70 realtà tra enti locali, associazioni, sindacati, professionisti e cittadini, con audizioni mirate, confronto costruttivo e grande impegno da parte di tutti. Con uno stanziamento regionale da 158 milioni di euro. Tre pilastri guidano questa visione: integrazione tra servizi sociali, sanitari e territoriali; nuovi modelli organizzativi e strumenti di governance; innovazione tecnologica e partecipazione attiva. Tra i punti di forza del piano ci sono certamente la centralità della persona, il potenziamento dell’integrazione sociosanitaria con il Progetto Tobia e Anchise; la valorizzazione delle specificità territoriali; le Case di comunità e i Pua; il sostegno alla genitorialità e la programmazione partecipata.
In Commissione abbiamo lavorato con attenzione sui 53 emendamenti, grazie al contributo dei consiglieri e all’impegno dell’assessore Massimiliano Maselli, che ringrazio per l’importante lavoro svolto, unitamente alla grande sensibilità del presidente Rocca, che del sostegno alle fasce fragili ha fatto una delle priorità dell’azione regionale.
Con questo piano, il Lazio ribadisce il proprio impegno verso un welfare che non lascia indietro nessuno. È una visione che guarda lontano, con coraggio e concretezza, e che chiede a tutti noi – come istituzioni e come cittadini – di essere protagonisti del cambiamento. E tutti noi abbiamo il dovere di esserlo”.