Nicola Procaccini ha espresso soddisfazione per la vittoria del centrodestra alle regionali. “Esprimo grande soddisfazione per il successo di Francesco Rocca. Una vittoria che va letta in una doppia chiave.
Si tratta, innanzitutto, di un gradimento per i primi cento giorni del governo nazionale e per la generosità e qualità del lavoro portato avanti da Giorgia Meloni -ha affermato Procaccini– inoltre, Francesco Rocca è stato considerato dai cittadini candidato di grande valore e credibile, nella sua visione di risollevare le sorti della regione dopo dieci anni di malgoverno delle sinistre. Spicca l’importante risultato di Fratelli d’Italia, ottenuto grazie all’impegno di tutti i nostri candidati a livello regionale e provinciale, che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto. Dedico la vittoria a Valentino Giuliani, uomo di centrodestra scomparso di recente e che amava la politica e la sua Terracina”.
PROCACCINI ESULTA E CALANDRINI ESALTA IL GIOCO DI SQUADRA
Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, il Senatore Nicola Calandrini si è soffermato soprattutto sul risultato del partito in chiave pontina. “Un plauso va ai nostri sei candidati – prosegue Calandrini – che hanno svolto un lavoro straordinario, registrando un numero di preferenze davvero significativo. A cominciare da Enrico Tiero, che con le sue 15.630 preferenze è risultato essere il candidato più votato in provincia di Latina. Ma quando parlo di gioco di squadra, mi riferisco alle tante preferenze che ogni candidato di Fratelli d’Italia ha raccolto, segno di una comunità che crede nelle persone e dà loro fiducia”.
Ogni esponente di Fratelli d’Italia sceso in campo ha superato abbondantemente le mille preferenze: 9.089 quelle registrate da Elena Palazzo, 7.906 quelle raccolte da Vittorio Sambucci, mentre sono stati 6.630, 4.134 e 2.865, i cittadini che hanno deciso di investire sulle figure di Emanuela Zappone, Vincenzo Fedele e Valentina Lax. “Agli eletti Tiero, Palazzo e Sambucci (in attesa dell’ufficializzazione che appare però certa) va il mio augurio di buon lavoro –ha sottolineato il Senatore– Conscio del ruolo cruciale che rivestiranno per far uscire il Lazio e il territorio pontino dall’immobilismo in cui la sinistra li ha gettati negli ultimi anni”.