Potrebbe diventare addirittura il nuovo numero uno del mondo e la cosa genererebbe legittimo stupore. Ruud, regolarista con licenza di trovar gli angoli e battezzare le linee di fondo, non è un fuoriclasse. Forse non lo sarà mai, sebbene non abbia ancora compiuto 24 anni ed abbia di conseguenza consistenti margini di ipotetica crescita. È un tennista solido, poco incline a concedere e per nulla incline ad arrendersi. Con lui una gara o anche una frazione della stessa non puoi mai darle per finite. Se ne è accorto Matteo Berrettini quando, dopo un inizio da ko tecnico, ha provato a rimettere in piedi il match nel terzo set. Neanche il vantaggio di 5/2 ha consentito al romano di mettersi al riparo dalle ansie di rimonta dello scandinavo. Sul 5/3, Matteo ha servito per dimezzare il divario dei set, ma non ha trovato la complicità della prima. E per Casper, che comincia a competere in popolarità col fantasmino più amato del mondo, non è stato così difficile agganciare un Matteo meno centrato ed esplosivo del solito. Al tiebreak, la superiore lucidità del norvegese ha fatto subito la differenza e l’Open Usa 2022 di Berrettini è andato in archivio con i quarti di finale, risultato che eguaglia quello della scorsa stagione e non migliora la performance del 2019. Nell’altro quarto di finale andato in scena nella notte italiana si sono affrontati Nick Kyrgios e Karen Kachanov e, a dispetto di un pronostico tutto orientato verso un successo dell’australiano, ad affermarsi è stato il russo. Rispettando una recente tradizione che vuole i match tre su cinque tra i due atleti concludersi al quinto, anche stavolta le prime quattro frazioni hanno sancito equilibrio. Ci sono voluti 10 giochi del quinto set per decidere che toccava a Kachanov sfidare Ruud per l’ingresso in finale. Tra le donne i primi due posti per le semifinali se li sono aggiudicati Ons Jabeur e Caroline Garcia. La tunisina ha piegato in due set la serba Tomljanovic mentre Caroline Garcia ha arrestato la corsa di Cori Gauff. Oggi gli ultimi quattro quarti tra tutti e due i tornei. Nel tabellone maschile s’inizierà con Rublev-Tiafoe per poi vivere (ore 2 in Italia) la grande sfida tra Jannick Sinner e Carlos Alcaraz. Tra le donne, nel pomeriggio italiano, ecco Pliskova – Sabalenka. Nella sessione serale (ore 1 italiane), di fronte Swiatek e Pegula.