Latina

Pedrizzi: “Rilanciare il premio ‘Libro tascabile’ aiuta la candidatura di Latina a Capitale della cultura”

Riccardo Pedrizzi

In una lettera inviata al primo cittadino di Latina, Matilde Celentano, il senatore Riccardo Pedrizzi ha rilanciato la proposta di riportare al centro delle attività culturali della città lo storico ‘Premio Nazionale del Libro Tascabile’, che negli anni Ottanta del secolo scorso vedeva ogni dicembre, in occasione dell’anniversario di Latina, arrivare nel Palazzo della Cultura statisti, scrittori, intellettuali e tutte le case editrici più importanti. Pedrizzi rimarca come il Premio ‘Tascabile’ possa essere un ottimo viatico per la candidatura di Latina a Capitale della Cultura nel 2026. “Gentile sindaco- si legge- come ricorderà nel corso della serata conclusiva del ‘Premio Immagine’, che ho ricevuto per la mia attività di scrittore e giornalista, le ho chiesto di rilanciare il ‘Premio Nazionale del libro Tascabile’ nell’ambito del ‘Cantiere Latina 26’ per la candidatura della nostra città a capitale della cultura.

Noi siamo qui, come sempre, per offrire il nostro contributo e per disegnare insieme quel modello culturale che non si focalizza solamente su architettura, urbanistica e arte nella logica del bonum facere e non può limitarsi ad andare ‘all’origine delle caratteristiche di questo territorio’, seppure senza ‘atteggiamento nostalgico’. Ma deve ampliarsi a tutte quelle iniziative che nel corso degli ultimi decenni dello scorso secolo ed i primi del duemila hanno chiamato a Latina esponenti della cultura di altissimo livello ed hanno portato il nome della nostra città a livello nazionale”.

UN SUCCESSO DEL PASSATO

Secondo Riccardo Pedrizzi, il ‘Premio Nazionale del libro Tascabile’ che l’Amministrazione comunale aveva promosso negli Anni 80 con grande successo, premiando libri di narrativa o saggistica con particolare formato, “sarebbe un riflettore importantissimo per le attività culturali della città grazie al prestigio e al parterre di intellettuali che ne avevano decretato il successo”. “‘Il Premio Tascabile’, creato dall’allora sindaco di Latina, Nino Corona, ebbe grande risonanza e vide comporre la giuria, oltre che il sottoscritto, con la presidenza onoraria attribuita al senatore a vita Giulio Andreotti, nomi come: Marcello Veneziani, Franco Cardini, Marco Staderini, Angelo Panebianco, Ernesto Galli della Loggia, Francobaldo Chiocci, Domenico De Masi e tanti altri personaggi noti del giornalismo e della cultura. Il successo fu dovuto all’unicità ed dell’originalità della sua formula, che consentiva di coinvolgere anche tutte le scuole di Latina e, quindi, le nuove generazioni per sensibilizzarle a leggere e tenere tra le mani un testo accessibile e di poco prezzo. Solo la cultura, infatti, è oggi in grado di indicare ai giovani gli ancoraggi ideali, i grandi orizzonti, le direttrici di vetta per una vita degna di essere vissuta”, conclude Pedrizzi nella missiva inviata al sindaco.

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