Il mistero del Circeo finisce sul tavolo del governo. Manca ancora un direttore per il parco nazionale più rinomato del Lazio. È trascorso praticamente un anno dalla definizione, da parte del Consiglio Direttivo dell’Ente, della terna di candidati tra i quali il Ministro può scegliere il nuovo Direttore. Nella delibera n.37 del 29/12/2022 il Consiglio Direttivo dell’Ente parco prendeva atto della terna di nominativi per la individuazione del Direttore del Parco nazionale del Circeo, così come definita dopo accurata selezione pubblica, successivamente trasmessa al MASE in data 31/12/2022. Ma ad oggi risulta ancora vacante il posto di Direttore del Parco, che tra le proprie funzioni è responsabile del personale dipendente dell’Ente Parco, che risulta di fatto bloccato e così compromesso nella propria missione.
L’INTERROGAZIONE
C’è voluto un atto ispettivo presentato dal deputato del Pd Matteo Orfini per porre all’attenzione del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin la problematica in essere. Sulla terna di nominativi per l’individuazione della figura di Direttore del Parco nazionale del Circeo, c’è la nota n. prot. 0010750 del 25 gennaio 2023 a firma della dottoressa Di Novi (dirigente del Mase responsabile della vigilanza sulle Aree protette nazionali) che afferma di “non rilevare elementi di non conformità alle disposizioni normative vigenti” su quanto stabilito con la delibera n. 37 del 29 dicembre 2022. Nel febbraio e nel giugno 2023 il Presidente dell’ente, congiuntamente a tutti i sindaci del territorio e al Commissario prefettizio del comune di Latina, aveva peraltro inviato una lettera di sollecito al Ministro interrogato affinché provvedesse, nel più breve tempo possibile, alla nomina del direttore del Parco. Va detto come per altri due Parchi nazionali che avevano provveduto all’individuazione della terna di nominativi per la nomina del direttore molto tempo dopo il Parco nazionale del Circeo, si è provveduto da tempo alla nomina del direttore. Pertanto il Circeo resta l’unico Parco nazionale che ha concluso correttamente la procedura a rimanere senza direttore.
LE CONSEGUENZE
A causa della mancata nomina del direttore dell’ente da parte del Mase, molte attività non possono essere espletate nel modo dovuto, con gravi ripercussioni anche sull’operatività degli altri enti territoriali. Trascorso ormai un anno dall’individuazione delle terna di nominativi, appare dunque ormai lecito chiedere se il Ministro intenda procedere con la massima urgenza alla nomina del direttore dell’Ente selezionando un nominativo dalla terna, così come deliberata dagli organi del Parco nel dicembre 2022. Proprio nelle scorse settimane il presidente dell’Ente Parco nazionale del Circeo Giuseppe Marzano aveva affermato quanto fosse “immotivata mancata nomina del direttore” da parte del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. “Una situazione grave -affermava Marzano- dovuta soprattutto all’impossibilità di realizzare i tanti progetti finanziati, alcuni anche nell’ambito del Pnrr, tutti molto importanti per il territorio tutelato”. I problemi per il ritardo della nomina non mancano: la necessità di dare risposte per la salvaguardia della duna costiera, nonchè per la sistemazione dei sentieri. Nè è possibile espletare le procedure per l’assunzione del personale. In molti si chiedono, perché si ritarda ancora questa nomina? Non è che ci sono implicazioni politiche sulla scelta del nuovo direttore? Gli interrogativi sono aperti.