informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Nomine ‘last minute’ per i dirigenti della Regione, colpo di coda di Zingaretti & Co

Cesidio Vano
Poco prima di lasciare l’ente, a tempo di record, sono stati avviati una serie di avvisi per la selezione di dirigenti da nominare con contratto a tre anni (dovranno collaborare con la prossima Giunta). Una furbata che fa il paio con le nomine dell’ultima ora già denunciate dall’opposizione.
Novembre 16, 2022
Nicola Zingaretti

Concorsi e nomine in Regione Lazio nonostante l’imminente fine della consiliatura. Un colpo di coda da parte dell’ex governatore Nicola Zingaretti, della sua Giunta e della maggioranza Pd-M5s, che poco prima di lasciare l’ente hanno avviato, a tempo di record in alcuni casi, una serie di avvisi per la selezione di dirigenti da nominare con contratto a tre anni.

Posizioni chiave nell’organigramma della Regione, che vengono scelti oggi, sotto un’amministrazione regionale con le valigie già in mano, ma saranno operativi sotto la nuova amministrazione che gli elettori scioglieranno con la le elezioni del prossimo febbraio.

Una furbata per occupare poltrone che fa il paio con le nomine dell’ultima ora già denunciate dall’opposizione.

Lo scorso 10 ottobre (Zingaretti ha firmato le sue dimissioni per incompatibilità l’11 novembre) la Regione Lazio ha bandito due avvisi per la ricerca di dirigenti per l’area Urbanistica e per l’area Bilancio, con scadenza a 10 giorni. Entrambi gli avvisi prevedono la sottoscrizione con il professionista selezionato di un contratto individuale di lavoro a tempo pieno e determinato della durata di tre anni! I nuovi dirigenti, quindi, collaboreranno con la nuova amministrazione regionale, che se li ritroverà già scelti e piazzati da Zingaretti & Co.

Questi due avvisi, però, come ha denunciato anche il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Fabrizio Ghera, rasentano “un raro esempio di efficienza amministrativa”. Infatti, sono stati redatti e pubblicati in tempo record! Altro che le lungaggini della burocrazia: i provvedimenti con cui si dichiara l’urgente e insuperabile necessità di acquisire personale dirigenziale esterno sono stati adottati, entrambi, il 10 ottobre 2022 e lo stesso giorno – senza perdere tempo, neanche per un caffè! – pubblicati sul sito dell’ente. Il giorno dopo sono stati pubblicati sul Bollettino ufficiale. Per fare ancora più presto, il termine di 10 giorni, fissato nell’avviso pubblicato sul BURL, è computato non dal giorno successivo a tale pubblicazione (come è di consueto) ma dalla data dell’avviso stesso!

Inoltre, il consigliere Ghera ha segnalato anche una serie di ulteriori bandi, con scadenza ad inizio del mese di ottobre, pubblicati a ridosso delle elezioni del 25 settembre – che hanno visto Zingaretti eletto alla Camera dei deputati e quindi incompatibile con l’incarico di Governatore -, con i quali la Regione Lazio ha avviato le procedure per la selezione di personale dirigente, sempre da ricoprire con contratto a tempo pieno e determinato da soggetti esterni alla struttura amministrativa e per un periodo triennale, per le aree: Rete ospedaliera e specialistica, Coordinamento emergenza-ricostruzione, Società controllate ed enti pubblici dipendenti, Ricerca e Innovazione, Salute mentale, dipendenze e minori, Programmazione e verifica attività specialistiche.

“Si sta assistendo ad una politica di gestione del personale poco equilibrata” dice Ghera che evidenzia come “la Regione Lazio, in materia di gestione degli incarichi di livello dirigenziale, nelle giunte presiedute da Zingaretti, non ha certo brillato in tema di trasparenza ed imparzialità” e ricorda che “la sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione n. 29080 del 2018 ha dichiarato illegittime le procedure adottate dall’Ente per il reclutamento di personale dirigenziale esterno ai ruoli della Regione”.

Inoltre, l’esponente di Fratelli d’Italia rileva anche come in quasi tutti gli avvisi detti “non vi è specificata la “laurea” richiesta per accedere all’incarico, come se il titolo fosse “indifferente” alla selezione, ovvero come se il personale al quale affidare l’incarico non possa vantare un titolo accademico così specifico da essere inserito nel bando, nemmeno come “eventuale elemento di valutazione”. Una grave anomalia amministrativa posta in spregio alle indicazioni della giurisprudenza!”.

Davanti a questo stato di fatto, il consigliere Ghera ha presentato un’interrogazione urgente, chiedendo al Presidente della Regione e all’assessore al Personale di spiegare quali siano le ragioni che hanno portato l’Amministrazione regionale a varare tali bandi per l’assunzione di personale esterno che andrà a scadere nel momento in cui gli obiettivi e le finalità dell’organo esecutivo saranno, necessariamente, diverse dall’attuale; perché si sia fatto ricorso all’avviso per contratti momentanei senza neppure tentare di applicare l’attuale piano triennale del fabbisogno di personale (il quale promuove procedure maggiormente trasparenti come il bando pubblico oppure lo scorrimento di graduatorie di altri Enti).

Nell’atto ispettivo si evidenzia anche “l’anomalia di una legislazione in via di conclusione con incarichi dirigenziali a tempo determinato per una durata di tre annualità che limiteranno le risorse finanziarie a disposizione della prossima giunta regionale” e si chiede ancora se, precedentemente alla pubblicazione degli avvisi, siano state espletate tutte le procedure previste dalla normativa regionale e dalle indicazioni della Cassazione.  

Maggio 13, 2025

Se a Frosinone vai a cena (o a pranzo) da Plinio, nel cuore del centro storico, lo fai sicuramente perché

Maggio 12, 2025

Il primo punto ha riguardato l’approvazione del Rendiconto di gestione 2024 e della relativa relazione illustrativa. Il documento, redatto secondo

Maggio 7, 2025

Le interpretazioni che vanno per la maggiore sono due. La prima: Francesco De Angelis sta seriamente pensando di candidarsi a

Maggio 6, 2025

Sabaudia conquista la Consulta dei Giovani. Due consiglieri comunali di Sabaudia, Matteo Di Girolamo (Forza Italia) e Simone Brina (PD),

Maggio 6, 2025

Si è conclusa ieri, presso il Complesso Selva dei Pini di Pomezia, l’elezione della nuova Consulta dei Giovani Amministratori di ANCI

ULTIMI ARTICOLI

DI Licandro Licantropo