Sarà presumibilmente una lotta a due quella che caratterizzerà la grande partita delle preferenze nelle prossime elezioni regionali. Tutto lascia presagire che Cosmo Mitrano ed Enrico Tiero si giocheranno non soltanto la leadership fra i candidati pontini, ma forse anche il posto in giunta, qualora la coalizione di centrodestra dovesse risultare vincente alle urne riconquistando la Regione Lazio.

SFIDA NORD-SUD
I due esponenti di Forza Italia e Fratelli d’Italia possono contare su un consenso diffuso in tutto il territorio, seppure con alcune differenze geografiche. La corsa di Cosmo Mitrano alle recenti elezioni politiche ha sicuramente rafforzato Forza Italia nel sud della provincia, consentendo al partito di strappare un 20% complessivo nella quota proporzionale nell’area che va da Fondi fino ai centri del golfo. E’ lì il fortino elettorale che potrebbe dare una spinta fortissima all’ex sindaco di Gaeta
Il dato complessivo delle politiche dimostra come però nel breve termine sia Fratelli d’Italia ad avere maggiore appeal nell’elettorato di centrodestra, Anche nella provincia pontina FdI ha superato il 30% dei voti. Enrico Tiero, uomo di punta di Fratelli d’Italia è ormai diretto verso La Pisana. L’onda lunga della Meloni finirà per giovare al numero 2 regionale del partito, in grado di superare le 10.000 preferenze e attestarsi sui livelli dei big romani. FdI con questi numeri sarà in grado di avere 2 eletti, ovviamente in caso di vittoria.
A differenza di Mitrano, l’esponente di Fratelli d’Italia è maggiormente radicato nel capoluogo, ad Aprilia, sui Monti Lepini e potrà contare sul bacino rassicurante di Terracina. Dunque la sfida in un certo senso sarà tra l’area centro-nord ed il sud della provincia.
FORZA ITALIA COMPETITIVA
Cosmo Mitrano, ex sindaco di Gaeta è ormai da tempo l’uomo di punta di Forza Italia. La sua discesa in campo alle politiche ha fatto da preludio alla vera corsa, quella che ha come traguardo finale via della Pisana. Amministratore stimato per capacità e competenze, Mitrano ha dalla sua il sostegno incondizionato di Claudio Fazzone. E’ l’amministratore che ha ridato centralità e prestigio all’intero golfo di Gaeta. Gli viene riconosciuto il merito di aver spostato il baricentro del territorio da Formia a Gaeta. Potrà inoltre giovarsi dell’uscita di scena di Giuseppe Simeone, capogruppo in carica di FI in Consiglio regionale e propenso a non ricandidarsi per la terza volta. Sempre dal sud pontino potrebbero emergere altri due profili femminili per Forza Italia: Eleonora Zangrillo, assessore a Formia e Tania Forte. Nel ruolo di possibili outsider ci sono Vincenzo Carnevale (vicesindaco di Fondi) e Federico Carnevale (sindaco di Monte San Biagio).
FDI PIU’ SQUADRA
Tiero ha però un vantaggio importante: il sostegno dei due principali esponenti del partito sul piano locale: Nicola Calandrini e Nicola Procaccini. Entrambi possiedono un bacino di consensi tale da poter dare un grande contributo al successo del candidato di punta. Inoltre va considerato il potenziamento in atto dentro il partito. In particolare sono state rafforzate le competenze con l’ingresso di figure particolarmente apprezzate. Innesti di qualità, tra cui quello di un ‘tecnico’ di alto livello come Vincenzo Borrelli. Quest’ultimo per svariati anni ha retto quasi da solo l’intero servizio Ambiente del Comune di Latina, dimostrando capacità fuori dal normale. La sensazione è che FdI stia finalmente creando una classe dirigente all’altezza del ruolo di un partito destinato a dominare la scena anche in chiave locale. Di grande impatto la scelta di affidare al noto dirigente sindacale Marco Marini il dipartimento lavoro e crisi aziendali. Sicuramente la sua notevole esperienza abbinata a capacità indiscusse nei rapporti sindacali può rappresentare un valore aggiunto per un partito che necessità di figure di spessore e credibili sul piano locale. Da sempre di destra, con un passato in Alleanza Nazionale, Marco Marini può essere considerato l’uomo in più di Fratelli d’Italia a Latina. Dal forte connotato di destra si possono considerare anche le nomine di Manuel Di Giulio, Gennaro Ciaramella e Rino Polverino. Tra le donne emerge il nome di Roberta Cuseo, molto vicina al vicecoordinatore regionale Enrico Tiero. A lei è stato affidato il dipartimento ‘strategico’ della Marina, sul quale Fratelli d’Italia punta in modo particolare, visto l’enorme consenso su cui può contare proprio in questa area del capoluogo. In pratica un mix di tecnici competenti e di big dal grande appeal in termini di consensi.