Mare inquinato a Latina, i consiglieri comunali di Latina del Pd, Daniela Fiore e Leonardo Majocchi chiedono verifiche su tutto il litorale per individuare le cause. Tema da portare subito in Commissione Ambiente con l’audizione di Acqualatina e dell’Arpa.
“I prelevamenti effettuati alle foci dei canali del Ponte Mascarello e di Rio Martino – sottolinea la consigliera del Partito Democratico, Daniela Fiore – presentano i valori più alti, ben oltre le soglie di legge. Tuttavia, sono indicativi di uno stato di inquinamento diffuso per il quale è necessario attivare da subito i soggetti competenti, affinché si avviino le verifiche per individuare le cause, estendendo l’analisi a tutto il litorale”. “Investiremo del problema la Commissione Ambiente – annuncia il consigliere e segretario comunale del Pd, Leonardo Majocchi – chiedendo l’audizione di Acqualatina, per verificare se le criticità siano legate al funzionamento degli impianti di depurazione, e dell’Arpa per capire se sono previste ulteriori analisi alla luce dei dati preoccupanti diffusi da Goletta Verde”.
GLI ULTIMI DATI
Lungo le coste della provincia di Latina su 11 campioni analizzati, prelevati tra il 28 giugno e il 1° luglio, 8 prelevati in foci di fiumi e 3 a mare, ben 4 sono risultati fortemente inquinati e uno inquinato. Si tratta della foce Verde (ponte Mascarello) e la foce del Rio Martino a Latina; la foce del canale a Terracina; la foce del fosso via Gibraleon incrocio viale Europa a San Felice Circeo sono risultati fortemente inquinati, mentre è stato giudicato inquinato la foce del Rio Santacroce a Formia (LT). Migliorati i risultati di alcuni punti campionati che lo scorso anno risultavano fuori dai limiti e quest’anno sono invece risultati nei limiti di legge: la foce canale in località Pedemontano a Fondi, la spiaggia di Sperlonga e quella del Serapo a Gaeta e lo sbocco del canale a Marina di Minturno. Entro i limiti i restanti due punti che sono presso la spiaggia a nord della foce del fiume Portatore a Terracina e la foce del canale Sant’Anastasia a Fondi. I dati sono stati confezioni da Legambiente attraverso Goletta Verde. “I risultati dei campionamenti di Goletta Verde nella provincia di Latina vedono alcuni miglioramenti ma ci sono punti che risultano fortemente inquinati anno dopo anno – dichiarano Roberto Scacchi presidente Legambiente Lazio e Dino Zonfrillo presidente del Circolo Legambiente Sud Pontino. Come spesso accade, è da foci di fiumi, canali o rivoli che provengono dall’entroterra che arrivano in mare i problemi. Come sempre non diamo patenti di balneabilità né giudichiamo lo stato complessivo di porzioni intere di costa, ma segnaliamo con forza i problemi che ci sono, perché a pochissimi metri da quei punti o a fianco a quei torrenti, ci sono spiagge di balneazione altamente frequentate, con ombrelloni piantati e mari pieni di bagnanti, che si immergono anche dentro i canali stessi. Ci mettiamo a disposizione dei Comuni della provincia di Latina, le autorità competenti, i gestori del servizio di depurazione, per continuare ad indagare le cause e studiare le soluzioni migliorative della qualità del nostro mare e dei nostri fiumi”.