Quarta ciliegina per l’Italvolley rosa ai mondiali, nell’ambito del girone di qualificazione in corso di svolgimento in Olanda. Le ragazze di Mazzanti sono rimaste a punteggio pieno in virtù del successo in tre set colto ai danni del Kenia. Nella circostanza il coach azzurro ha concesso un turno di riposo a tre titolarissime: Paola Egonu, Anna Danesi e Caterina Bosetti hanno incitato le compagne dalla panchina, risparmiando preziose energie in vista del big match con l’Olanda, che domenica chiuderà la prima fase di questo lunghissimo mondiale. Al posto della superstar Egonu ha giocato Nwakalor, Pietrini ha agito stabilmente in posto 4 e la giovane Bonifacio è stata schierata in 3 per Anna Danesi. Nel corso della gara, spazio anche ad altre atlete che, come la Fersino, sin qui avevano solo guardato il mondiale. Sperimentale o no, l’Italia ha chiuso il match in tre set, vincendo in modo netto primo e terzo e patendo più del lecito nel secondo, con le keniane che, esenti da ogni forma di pressione, hanno giocato un buon match. In particolare si è fatta apprezzare Chepchumba Kiprono, formidabile opposto, risultata a fine match miglior realizzatrice del confronto. Possibile che le keniane strappino il quarto posto e la qualificazione nel match che le vedrà opposte al Portorico, sebbene le centroamericane appaiano più omogenee e smaliziate delle africane. In chiave azzurra solo sorrisi, con Nwakalor giocatrice più prolifica (12), un solo punto arrivato direttamente dal servizio, fondamentale evidentemente non forzato, buona correlazione muro-difesa e capacità di alzare il livello nei momenti chiave. Stasera sapremo se l’Olanda riuscirà ad arrivare alla sfida con le azzurre a punteggio pieno, perché l’insidia del Belgio, come abbiamo visto sulla nostra pelle, appare tutt’altro che inconsistente. Alle 16 di domenica le azzurre chiuderanno il girone preliminare accedendo alla seconda fase eliminatoria, quella che le vedrà impegnate con le quattro qualificate del gruppo D. Certamente ci saranno Brasile, Cina e Giappone, mentre il quarto posto dovrebbe premiare l’Argentina. Con i risultati della prima fase già acquisiti, saranno pertanto altre 4 gare eliminatorie a determinare la posizione di Egonu e compagne in vista dell’eliminazione diretta, che partirà dai quarti di finale. A punteggio pieno come l’Italia per ora solo Stati Uniti, Cina e Brasile, ma queste ultime dovranno incontrarsi e pertanto una delle due perderà il privilegio (entrambe in caso di 3/2). C’è estremo equilibrio nel gruppo B, con ben 4 squadre, Repubblica Dominicana, Polonia, Turchia e Thailandia a contendersi il primo posto, ma tutte hanno già conosciuto l’amaro sapore della sconfitta. Nessuna delle contendenti ha sin qui fatto faville, ma in un mondiale così lungo la condizione dovrà arrivare in coincidenza con la fase decisiva. L’Italia c’è e non ha paura del suo ruolo di favorita.