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La Regione Lazio accoglie Francesco Rocca con il tappeto… blu

Cesidio Vano
Nuovo presidente, nuovo stile in Regione. La presidenza di Francesco Rocca inizia con il cambio dei tappeti. Via il rosso, arriva il blu
Febbraio 16, 2023
Il cambio dei tappeti in corso in Regione (Foto: Repubblica)

Via il rosso, che per cinque anni è stato calpestato dagli amministratori di centrosinistra. I tappeti che ricoprono la scala di accesso al piano che ospita gli uffici della presidenza della Regione Lazio e della giunta, in via Cristoforo Colombo a Roma, sono stati sostituiti: al posti di quelli rossi installati nel 2018, dopo la riconferma di Nicola Zingaretti, ne sono stati posizionati di nuovi e di colore blu proprio a ridosso della vittoria del governatore sostenuto dal centrodestra, Francesco Rocca.

Regione Lazio, nuove guide per sostituire quelle impolverate e logore

Un’operazione che in Regione Lazio fanno circa ogni 5 anni e quasi sempre in concomitanza con il cambio di gestione amministrativa dell’ente. Un intervento di pulizia e igiene che consente di rimuovere i vecchi tappeti impolverati, macchiati e a tratti logori dopo anni di utilizzo con quelli nuovi. Nel 2013, quando arrivò Zingaretti, i tappeti erano rossi e rossi rimasero fino al 2018, quando, riconfermato per il secondo mandato, il futuro segretario del Pd (lo sarebbe stato dal 2019 al 2021) potè calpestare una passatoia di un bel rosso ‘convinto’ (un po’ meno la sua maggioranza in Consiglio).

Tappeti blu, come il colore di FdI

In questi giorni, appena confermata la vittoria di Rocca, che comunque era data ampiamente per scontata da tutti gli allibratori, le guide che conducono lungo le sale dell’Esecutivo sono diventate blu. Un blu che ricorda molto quello che contraddistingue Fratelli d’Italia, il gruppo consiliare più numeroso in Consiglio (con 22 seggi su 50), ossatura della nuova maggioranza che guida la Regione.

Una coincidenza che diventa segno dei temi

Sicuramente solo una coincidenza. Anche perché opera degli uffici. Ma anche un segno dei tempi e un pro-memoria, sotto gli occhi di tutti (anzi sotto i piedi) per quanti, in 10 anni di passata amministrazione, hanno visto le loro carriere incentivate e promosse dai ‘compagni’ posizionati in quelle stanze. Incentivi, incarichi e nomine andate avanti fino agli ultimi giorni (la giunta di centrosinistra è comunque ancora in carica per l’ordinaria amministrazione fino all’insediamento di quella che dovrà nominare Rocca) nonostante la fase elettorale. I tappeti sono cambiati. Il vento pure.