“Una notizia dolorosissima ci ha colto questa mattina. Una tragedia che colpisce la nostra Città e la nostra Comunità. Ci stringiamo profondamente alla famiglia Ponzo e Corradi per la scomparsa di Maurizio e Alessandra. Maurizio era lo chef del ristorante “Il Giardino” di Zagarolo: proprio nel periodo che anticipava la Sagra dell’Uva, insieme al proprietario del ristorante Daniele Delle Fratte, ci aveva cucinato una ricetta tipica della tradizione culinaria romana. La simpatia e la professionalità di Maurizio ci hanno accompagnato in cucina in un ricordo che rimarrà indelebile per tutti. A Daniele, alla famiglia Delle Fratte, e a tutto lo staff de “Il Giardino” un abbraccio fraterno per la tragica perdita”.
Così il Comune di Zagarolo e il sindaco Emanuela Panzironi hanno commentato la tragica notizia della morte dei due coniugi di Palestrina, scomparsi a seguito del tragico incidente avvenuto ieri intorno alle 22.30 nella frazione Carchitti a Palestrina. Alessandra e Maurizio erano molto conosciuti in città. La comunità è sotto shock, tanti i messaggi di affetto e vicinanza sui social.
Il tragico incidente
Secondo le prime ricostruzioni dell’incidente, Alessandra Corradi e Maurizio Ponzo stavano viaggiando a bordo di una Renault Clio insieme ai figli di 5 e 10 anni quando è avvenuto l’impatto frontale con una Audi A6 con a bordo due uomini sui 40 anni. Per motivi in corso di accertamento quest’ultima ha invaso la corsia andando a scontrarsi con l’auto su cui viaggiava la coppia con i bambini. La strada è molto buia e stretta. Si indaga anche su un sorpasso azzardato.
I coniugi sono morti sul colpo mentre i piccoli sono rimasti feriti in modo grave e trasportati in codice rosso, uno al policlinico Gemelli e l’altro all’ospedale Bambino Gesù di Roma, fortunatamente non in pericolo di vita.
Non sono in pericolo di vita neppure le due persone che si trovavano a bordo dell’Audi A6 e che sono state trasferite all’ospedale di Tor Vergata. Le auto sono state sequestrate e le salme messe a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’autopsia. Sono in corso accertamenti, anche di tipo tossicologico, per chiarire la dinamica dell’incidente.
