Cambio della guardia ai vertici dell’associazione “Impegno” di Frosinone. Aldo Mattia, fondatore 10 anni fa del sodalizio, ha rassegnato le proprie dimissioni “in quanto, avendo ormai una connotazione politica in virtù della mia elezione alla Camera dei Deputati nella fila di Fratelli d’Italia, voglio evitare qualsiasi forma di ‘inquinamento” di una realtà che è sempre stata apartitica ed assolutamente indipendente”.
Lo ha spiegato in una conferenza stampa svoltasi questa mattina (sabato 7 gennaio) presso il ristorante “Memmina” allo scopo di presentare il nuovo presidente e il nuovo direttivo.
“Alla guida di ‘Impegno’ – ha aggiunto Mattia – il rinnovato Esecutivo ha eletto il dottor Maurizio Plocco, responsabile dell’Unità Trattamento Neurovascolare del Dea Asl di Frosinone, un professionista di indubbie capacità che si è distinto negli anni, oltre che per il suo lavoro nell’ospedale “Spaziani” del Capoluogo, anche per l’attività nel campo della società civile e del volontariato in particolare: per sette volte è stato in Africa, continente verso il quale ancora oggi continua con la sua opera di assistenza e sostegno”.
In segno di riconoscenza per il grande lavoro svolto dalla costituzione del sodalizio in poi, il direttivo ha deciso di conferire comunque ad Aldo Mattia la nomina di presidente onorario, che il deputato di FdI ha accettato con commozione.
Michele Meloni, segretario di “Impegno”, nell’introdurre i lavori ha precisato che “l’associazione si presenta completamente rinnovata anche nel logo, nella base sociale (sono circa 260 gli iscritti) e, come detto, nel direttivo. Un nuovo assetto che ci permetterà di potenziare e qualificare la nostra attività promuovendo, anche in collaborazione con altri enti, movimenti e associazioni, studi, iniziative, seminari, workshop, dibattiti, convegni e progetti sull’evoluzione della società e delle sue strutture comunitarie, economiche ed ambientali, nonché sullo sviluppo e crescita del territorio”.



“Il nostro, come mi piace definirlo – ha detto ancora Mattia – vuole essere una sorta di ‘caminetto di discussione’ nel quale forgiare idee e progetti per favorire l’elevazione culturale, sociale ed economica della nostra provincia. In merito – ha annunciato – entro il 2023 trasformeremo ‘Impegno’ in una Fondazione, uno strumento meglio confacente alle nostre rinnovate e potenziate finalità. Attraverso la Fondazione, infatti, potremo partecipare a bandi tematici per progetti di utilità sociale, dando alla nostra azione maggiore incisività ed una più elevata qualità coinvolgendo in primis il mondo del volontariato e del terzo settore.
Oggi – ha concluso Mattia – dopo un periodo di stand-by, di fatto si riparte. E lo facciamo con il dichiarato intento di passare ad una fase di spiccato pragmatismo che ci permetterà di trasformare le nostre idee, nel passato ‘suggerite’ ad altri, in progetti concreti”.
E proprio sull’aspetto della concretezza si è soffermato il neo presidente: “Viviamo un momento storico molto delicato – ha rimarcato Maurizio Plocco – in cui si registrano difficoltà di natura sociale, economica e culturale. A risentirne sono soprattutto i giovani ed è per questo che la maggior parte dei nostri sforzi si rivolgerà in particolare verso di loro. Da oggi in poi – ha evidenziato il professionista – spingeremo forte sull’acceleratore per elaborare un piano di azione efficace. Al centro porremo la cultura e, come detto, i giovani. E lo faremo promuovendo eventi di notevole livello sulle più svariate tematiche – cultura, sport, economia, sociale, volontariato e quant’altro – eventi ai quali inviteremo personalità di spicco e grande spessore in grado di qualificare gli appuntamenti e garantirci un adeguato apporto in termini di idee e progettualità reali e fattibili.
Saremo aperti a tutti e ci confronteremo con tutti, nel pieno rispetto della pluralità di idee, della nostra indipendenza e dei nostri ideali cattolici. Entro fine mese si svolgerà una nuova riunione del Direttivo nella quale individueremo i primi 2/3 eventi da organizzare ed i relativi temi”.
Del rinnovato direttivo, oltre a Plocco e Meloni fanno parte Carlo Iacovissi, Gerardo Mattia, Vincenzo Sperduti, Anselmo Pizzutelli, Giuseppe Zambon, Franco Malnati, Luca Teatini e Vittorio Proietti.
REGIONALI LAZIO, MATTIA: LISTA COMPETITIVA PER VINCERE
In merito alle prossime elezioni regionali, prima di tuffarsi nella conferenza stampa, Aldo Mattia ha affermato: “Fratelli d’Italia sta lavorando per presentare una lista altamente competitiva in grado di vincere la competizione, con l’apporto anche degli altri partiti del centrodestra. Siamo favoriti per la vittoria, come tutti i sondaggi indicano, ma questo non ci esime da un grande lavoro su tutti i territori affinché il successo sia netto. Una volta alla guida della Regione dovremo dare un forte segnale di discontinuità per riparare ai danni compiuti nei dieci anni di gestione di Zingaretti e del centrosinistra.
Per questo stiamo operando un’attenta selezione di chi dovrà essere candidato, in quanto servono persone preparate e motivate. Al momento la rosa dei papabili, ampia a dimostrazione della vitalità del nostro partito, vede in lizza 5 uomini e 4 donne. Ormai è questione di ore per sciogliere le ultime riserve, dopodiché si inizierà a correre per liberare e rilanciare anche la Regione Lazio”.
E chi resterà fuori tra i “papabili”?
“Beh – ha osservato Mattia – ognuno dovrà comunque dare il proprio pieno sostegno per la vittoria finale a chi sarà candidato. Anche perché la ‘corsa’ non finisce con le Regionali: grazie alla nostra massiccia presenza al Governo, ci sono tate altre ‘attività’ in cui impegnarsi…”.
E se qualcuno, non inserito nelle candidature, dovesse comunque scegliere di fare da solo e correre lo stesso sotto altre bandiere?
“Vorrebbe dire che non sarebbe degno di essere dentro un partito serio come il nostro”.