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Il grande “freezer” del Comune. A Frosinone maggioranza in gelo, è tutto un rinvio per evitare confronti

Massimo Pizzuti
Novembre 7, 2023
Riccardo Mastrangeli, sindaco di Frosinone

Al Comune di Frosinone sono state sospese le riunioni di maggioranza: visto l’esito delle ultime due (sul percorso del Brt e sulla verifica politica), si è deciso di non correre il rischio di ulteriori spaccature insanabili. Domani c’è la seduta di consiglio comunale, che potrebbe riservare sorprese soltanto nella parte destinata alla risposta alle interrogazioni. Nel frattempo si continua a ignorare le tematiche sulle quali ci sono forti divergenze, congelando di fatto le situazioni, politiche e amministrative.

Non è chiaro come si proseguirà con le piste ciclabili, specialmente in via Puccini e in via Fontana  Unica. Del tracciato definitivo del Bus Rapid Transit nessuno parla più, dopo che a luglio era stato detto che bisognava accelerare per evitare di perdere i fondi e per proseguire con le gare di appalto. E’ stato sul percorso del Brt che la maggioranza si è spaccata, quando Massimiliano Tagliaferri ha posto il tema dei tanti posti auto che sarebbero saltati creando problemi ai residenti e ai commercianti di via Aldo Moro e dello Scalo. Sulle criticità nel quartiere Stazione si era soffermato anche Anselmo Pizzutelli. Adesso nessuno affronta più questi argomenti da tempo. Il raddoppio dell’impianto di risalita (fermo da tempo immemorabile) doveva essere una priorità. In consiglio comunale la maggioranza bocciò seccamente tutte le ipotesi avanzate dalle opposizioni per intervenire intanto sull’unica cabina che c’è. Anche su questo capitolo è calato il silenzio.

C’è quindi l’intero settore degli impianti sportivi. Il Palazzetto Coni di piazza Martiri di Vallerotonda è una di quelle classiche situazioni nelle quali è impossibile ritrovare il bandolo della matassa. Da settembre si ripete che è tutto a posto e che il tema verrà votato dal consiglio comunale. Però nelle ultime due riunioni della conferenza dei capigruppo si è deciso sempre di rinviare. Mancano degli atti? Nessuno risponde. Probabilmente non è ancora definito il quadro economico-finanziario, che poi vuol dire capire chi effettua gli interventi e con quante e quali risorse. La maggioranza di centrodestra è divisa anche su questo punto.

Sullo Stadio del Nuoto sarà impossibile prescindere da un bando di gara per quanto riguarda l’affidamento della gestione futura. Ma intanto ci sono dei problemi da affrontare immediatamente per garantire la continuità. A fine anno (il 31 dicembre) scade l’attuale affidamento. Bisogna procedere in regime di proroga: un passaggio importante, da non sbagliare. Tante famiglie hanno scelto questa struttura per consentire ai loro figli di praticare lo sport, molti cittadini si recano lì da anni. Il campanello d’allarme è suonato in questi giorni, con alcune caldaie da sostituire per assicurare il riscaldamento. E’ passato già troppo tempo e nessuno è in grado di dare una data per la riapertura. Tutto questo sul piano amministrativo.

Per l’aspetto politico siamo alle prese con le candidature alle provinciali. Il vicesindaco e leader della Lista per Frosinone Antonio Scaccia ha capito che il coordinatore provinciale della Lega Nicola Ottaviani continuerà a sostenere Andrea Amata. Di conseguenza non farà concorrere Francesca Chiappini (la più votata alle comunali). Anche Pasquale Cirillo (Frosinone Capoluogo) sta prendendo atto di questa situazione. Bisognerà vedere quali saranno i riflessi all’interno di una maggioranza dalla quale hanno già preso le distanze Anselmo Pizzutelli (Lista Mastrangeli), Maria Antonietta Mirabella (Lista Mastrangeli) e Giovanni Bortone (Lega). La tattica di rinviare ogni decisione in attesa che vengano tempi migliori non sta pagando. Una verifica di maggioranza non può avvenire sull’onda emotiva di uno scontro verbale in consiglio comunale. Magari va fatto un punto della situazione sul programma amministrativo, sulle opere delle quali abbiamo parlato prima e anche sulla giunta. Invece parlare di rimpasto o di riassetto sembra una bestemmia. I problemi vanno affrontati una volta per tutte. Rinviare continuamente conduce in un vicolo cieco.

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