Arriva il ‘contentino’ per alcuni consiglieri comunali di maggioranza. Damiano Coletta ha deciso di interrompere lo stallo delle ultime settimane procedendo alla distribuzione di alcune deleghe, con il chiaro intento di accontentare i ‘malpancisti’ presenti nella coalizione.
“Ho firmato il decreto con il quale ho assegnato una serie di deleghe consiliari ai sensi dell’art. 31 comma 3 dello Statuto comunale -ha affermato il sindaco di Latina– È un altro passaggio molto importante di questo secondo mandato la cui azione amministrativa, con l’imminente approvazione del bilancio, avrà un forte impulso. Nei progetti che andremo a realizzare, secondo quelli che sono gli indirizzi programmatici contenuti nelle Linee di mandato 2021-2026, un ruolo di primo piano sarà dunque ricoperto anche dai Consiglieri comunali, nei confronti dei quali ho ravvisato l’opportunità di conferire appositi mandati in relazione ad alcune particolari tematiche per le quali l’Amministrazione ritiene strategico avviare un percorso di studio e di approfondimento ulteriore”.
LA RIPARTIZIONE DEGLI INCARICHI
Si segnala soprattutto il ‘premio’ assegnato ad alcuni esponenti del Pd e alla consigliera di Fare Latina Annalisa Muzio.
“Entrando nel dettaglio -ha dichiarato Coletta– ho scelto di affidare al Consigliere Gianluca Bono il mandato per le “Politiche per la tutela e il benessere degli animali”; alla Consigliera Valeria Campagna le “Politiche per implementazione degli spazi culturali, aggregativi e sociali”; alla Consigliera Floriana Coletta le “Politiche per la partecipazione, la coesione sociale e la gestione condivisa dei beni comuni”; al Consigliere Tommaso Malandruccolo le “Politiche per i Borghi”; alla Consigliera Annalisa Muzio le “Politiche per la promozione sportiva e turistica del territorio”; al Consigliere Gianmarco Proietti le “Politiche per l’innovazione”; al Consigliere Nazzareno Ranaldi la tematica relativa al “Centenario della città – Latina 2032”; al Consigliere Leonardo Majocchi le “Politiche di vivibilità̀ urbana e socialità̀ notturna”. Ho distribuito queste deleghe tenendo sempre conto delle peculiarità e delle specificità dei Consiglieri e sono certo che i loro contributi possano rappresentare un tassello prezioso nell’accelerazione che l’amministrazione ha intenzione di imprimere alle azioni che caratterizzeranno questo ‘secondo tempo’ per Latina”. In sostanza Coletta ha voluto coinvolgere in questa fase i principali esponenti consiliari della maggioranza, concedendo loro un po ‘ di visibilità, con il chiaro intento di rafforzare la coesione interna di una coalizione particolarmente eterogenea. Se questa mossa basterà per assicurarsi una navigazione più tranquilla lo capiremo solamente nelle prossime settimane.