informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Il bilancio passa in zona Cesarini. FI e Fare Latina ora vogliono passare all’incasso. Coletta è avvisato

Marco Battistini
Forza Italia e Fare Latina, i gruppi che nelle ultime settimane avevano chiesto un cambio di passo all’amministrazione, hanno dato il loro ok al documento contabile, consentendo in questo modo una navigazione più serena al ‘battello’ di Coletta.
Maggio 25, 2022

Nonostante qualche mugugno e non pochi mal di pancia il rendiconto del Comune di Latina è passato. La maggioranza che sostiene il sindaco Coletta ha retto ancora una volta, superando l’ostacolo. Forza Italia e Fare Latina, i gruppi che nelle ultime settimane avevano chiesto un cambio di passo all’amministrazione, hanno dato il loro ok al documento contabile, consentendo in questo modo una navigazione più serena al ‘battello’ di Coletta. Ma entrambe le forze politiche hanno fatto capire che i ‘bonus’ per il sindaco si sono ormai esauriti.
Ci si attendono segnali inequivocabili dal primo cittadino. I tempi ormai sembrano maturi per un ingresso in pianta stabile di FI e FL nella giunta comunale. I rumors delle ultime ore si focalizzano su figure politiche di esperienza e di primo piano. Si fanno i nomi di Alessandro Calvi e Fabio Bianchi, il primo coordinatore provinciale di Forza Italia, l’altro ex segretario di Alleanza Nazionale ed ex assessore provinciale durante le amministrazioni Cusani.
In pratica l’approvazione del rendiconto è arrivata a tempo quasi scaduto. Proprio il 5 maggio scorso era arrivata la diffida del prefetto di Latina Maurizio Falco e trasmessa il 6 maggio dal segretario generale Simona Manzo al sindaco e ai consiglieri comunali. Infatti il Comune di Latina come avvenne lo scorso anno ha oltrepassata la data del 30 aprile per l’approvazione, tramite Consiglio comunale, dei documenti contabili previsti, ovvero il conto consuntivo e il bilancio preventivo.
Il Comune ha quindi dovuto provvedere celermente alla convocazione dell’aula entro i 20 giorni richiesti per non incorrere nella nomina di un commissario ad acta che, in quel caso, avrebbe proceduto all’approvazione con lo scioglimento degli organi di amministrazione ordinaria.

I NUMERI DEL RENDICONTO

Quanto ai dati contabili il rendiconto presenta aspetti positivi ed altri critici. Il risultato della gestione di competenza presenta un avanzo di 67.649.408,86 euro. L’equilibrio di bilancio presenta un saldo pari a 17.982.084,59 euro.
Le entrate del comune al 2021, derivanti dal recupero dell’evasione delle tasse, sono aumentate sul lato dell’attività accertativa del Comune ma, come rilevato dai revisori dei conti sia per l’Imu che per la tassa sui rifiuti, l’ente dovrebbe impegnarsi maggiormente a dare continuità alla sua azione. Buona la gestione delle risorse ricevute per l’emergenza pandemica e quella delle spese per il personale.
Sul fronte dei debiti, quello medio nel 2021 per ogni abitante di Latina è di 624 euro. Per i revisori l’ente ha contratto il nuovo mutuo da 3.155.000 milioni per l’acquisto della sede ex Banca d’Italia e non ha effettuato nuove rinegoziazioni.
Il Comune ha rilasciato garanzie per quasi 14 milioni di euro rispetto ad Abc, l’azienda dei beni comuni che gestisce il servizio d’igiene urbana.
Infine l’ente ha provveduto nel corso del 2021 al riconoscimento e finanziamento di debiti fuori bilancio per 1.767.363,96 euro, che però sono nettamente in calo rispetto a quelli pagati nel 2019 (oltre 4 milioni) e nel 2020 (più di 6 milioni). 

LA DESTRA ATTACCA LA MAGGIORANZA 

I consiglieri comunali d’opposizione Vincenzo Zaccheo, Matilde Celentano (capogruppo FdI), Massimiliano Carnevale (capogruppo Lega) e Dino Iavarone (capogruppo Latina nel Cuore) hanno duramente attaccato la maggioranza, prendendo di mira soprattutto gli ex alleati di Forza Italia. “Il sindaco ci aveva detto che avremmo scritto il Bilancio insieme, a quattro mani -si legge nella nota- se queste sono le premesse, quell’invito si riduce ad una buona intenzione svanita nel nulla. Purtroppo assistiamo da sei anni alla totale assenza di programmazione, pianificazione ed il rendiconto – fotocopia di quelli pregressi – non è nient’altro che una fotografia fedele di un preoccupante vuoto amministrativo. Ci chiediamo come facciano i colleghi del Pd, di Forza Italia e della signora Muzio ad essere gregari di questo clamoroso fallimento politico-amministrativo”. Molto negativo sul merito il giudizio sul documento contabile approvato in aula. “Come è stato ricordato dal neo assessore al Bilancio Mellacina, il Rendiconto di gestione non è altro che una fotografia dello stato in cui versa la città -evidenziano gli esponenti della destra consiliare- questa fotografia, lasciando parlare i numeri, appare drammatica: 295 milioni e 763 mila euro di residui attivi sommati ai 75 milioni di debiti non pagati, il giudizio che se ne può ricavare è impietoso. Sono 370 milioni, infatti, le risorse indisponibili per la città di Latina”.

L’opposizione affila le armi confidando comunque nella precarietà di una maggioranza che si basa esclusivamente sul compromesso e sulle convenienze del momento. Elementi che prima o poi verranno meno. 

Luglio 11, 2025

Grande successo di pubblico, l’altra sera a Borgo Le Ferriere, per la presentazione del “Parco archeologico di Satricum” da parte

Luglio 11, 2025

Il litorale di Latina sarà più sicuro grazie anche alla nuova dotazione in capo al Comune di Latina, composta da

Luglio 4, 2025

La giunta comunale di Latina ha dato ufficialmente il via libera alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle fontane ornamentali presenti

Luglio 3, 2025

“Avviato, su indirizzo del sindaco di Latina Matilde Celentano, l’iter per la realizzazione del Parco archeologico di Satricum, antica città

Luglio 1, 2025

“Al fine di qualificare il servizio e stabilirne la più adeguata forma di gestione nell’interesse della collettività – afferma l’assessore

ULTIMI ARTICOLI