Il Comune di Frosinone, mediante l’assessorato al welfare coordinato da Alessia Turriziani, ha attivato il progetto per contrastare l’”Emergenza caldo” presentato dal Consorzio Parsifal.
“Per venire incontro alle esigenze delle persone più esposte ai rischi connessi alle alte temperature, che possono determinare situazioni di particolare bisogno nelle fasce più fragili della popolazione – ha dichiarato l’assessore al welfare Alessia Turriziani – è stato attivato un servizio gratuito di assistenza rivolto agli over 65, alle persone con disabilità e ai soggetti fragili residenti a Frosinone, grazie a un ampliamento delle attività comprese all’interno del Pronto Intervento Sociale. Il progetto – ha proseguito l’assessore Turriziani – è volto a garantire attività di supporto e ascolto, scongiurando i rischi derivanti dall’acuirsi dei problemi di salute e di isolamento sociale, caratterizzato non solo dalle particolari condizioni climatiche ma anche dall’assenza di familiari, fornendo informazioni e consigli per limitare il disagio causato dal calore e garantendo, su richiesta, l’acquisto e la consegna di beni di prima necessità”.
“L’amministrazione comunale è da sempre attenta ai bisogni delle persone – ha dichiarato il Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli – Questo progetto rappresenta un’ulteriore risposta concreta a tutela della salute e del benessere dei nostri concittadini, soprattutto nel periodo in cui il caldo può rappresentare un fattore di rischio per le persone più vulnerabili”.
Il servizio è gratuito ed è attivo, tutti i giorni, fino al 31 agosto, dalle 11.30 alle 20, e risponde al numero 349/4791731. Il progetto garantisce ascolto e monitoraggio telefonico; attivazione del servizio sociale e/o del pronto intervento sociale; interventi rapidi sul territorio in situazioni urgenti, oltre all’acquisto e alla consegna di beni di prima necessità. In particolare, gli obiettivi specifici sono i seguenti: ascolto; accoglienza; spesa alimentare e farmaci a domicilio (esclusivamente con prescrizione medica); contatto e attivazione dei servizi sociali territoriali; attività di informazione sulla rete dei servizi del territorio (farmacie aperte – presidi di primo soccorso).
Il servizio viene svolto a favore di soggetti per i quali non sia già prevista un’assistenza domiciliare, a eccezione di casi per i quali è necessario un intervento di supporto tempestivo. Nell’ambito del progetto, gli operatori, che saranno opportunamente riconoscibili tramite badge identificativi, distribuiranno anche bottiglie d’acqua nel territorio della città a coloro che ne faranno richiesta.