Si è chiusa senza reti la sfida amichevole giocata allo Stirpe tra Frosinone e L’Aquila. Per il match contro gli abruzzesi il tecnico Alvini ha schierato Palmisani tra i pali, con difesa a quattro composta da Biraschi, Jacopo Gelli, Bracaglia e Masciangelo; Cichella e Grosso sono i mediani, Toci Barcella e Dixon i tre dietro l’unica punta Zilli. E’ una squadra duttile con possibilità di trasformare il 4-2-3-1 in 3-4-2-1, con Biraschi, Gelli e Bracaglia davanti a Palmisani, poi Grosso, Cichella, Toci e Masciangelo in mediana e Dixon e Barcella trequartisti dietro Zilli. L’undici iniziale di Pochesci è invece: Michielin, Trifelli, Tavcar, Buchel, Zampa, Carella, Corigliano, Sparacello, Scognamiglio, Brunetti, Astemio.
Già nei primi dieci minuti due opportunità per i ciociari, la prima con Masciangelo, la cui incursione però finisce col procurare solo un corner e la seconda con Grosso e Zilli che mettono Dixon nelle condizioni di calciare da posizione interessante: anche in questo caso però ne scaturisce solo un calcio d’angolo. Un tentativo di Grosso allo scoccare del quarto d’ora ed un cross di Barcella con deviazione volante di Cichero e pallone fuori sono le altre due azioni degne di vergare il taccuino.
Nella ripresa Alvini ha schierato questo undici: Sherrri (20′ Lolic), Monterisi, Calvani, A. Oyono, Marchizza, Calò, F. Gelli, Koutsoupias, Ghedjemis, Kvernadze, Raimondo.
Il Frosinone si è fatto più intraprendente ed ha centrato una traversa con Monterisi, abile a raccogliere un calcio di punizione di Marchizza. Doppia parata di Michielin al 6′, prima su Kvernadze e poi su Raimondo. Lo stesso Raimondo ci riprova al 13′, senza fortuna.
Al 20′ è proprio Marchizza ad andare vicino al gol del vantaggio, ma l’angolo di tiro è troppo ampio e la palla sfiora il palo.
Gli ultimi due guizzi sono di Ghedjemis, che ci prova al 23′ e alla mezz’ora, ma la porta aquilana resiste.
Da domenica si farà sul serio, con la Coppa Italia al Brianteo di Monza.