Ormai lo sappiamo. Guido Angelozzi e i suoi più diretti collaboratori ci hanno abituato a chiusure di campagna acquisti scoppiettanti e anche stavolta è stato così.
Dopo aver portato a compimento le trattative per gli arrivi di Biraschi, Sorrentino e Machin, fino a ieri mattina ultimi arrivati in casa giallazzurra, gli operatori di mercato del Frosinone hanno calato un tris importante sul piatto del campionato cadetto.
Sono infatti approdati sulle… sponde del Sacco, in rigoroso ordine cronologico, la punta Tsadjout, il difensore Bettella e il duttile trequartista Partipilo. Un rinforzo per reparto, a ribadire che il Frosinone vuole fugare quel timore di incompletezza che in qualche misura un inizio di stagione non proprio esaltante può aver generato.
Dal punto di vista dei risultati la squadra ciociara, precocemente eliminata in Coppa dai pari categoria del Pisa, e ferma a due pareggi su tre gare in campionato, non può essere soddisfatta di questi primi vagiti.
Sul piano del gioco però, a conti fatti c’è solo il primo tempo contro il Modena a procurare interrogativi e a destare una certa perplessità, perché per il resto delle gare disputate i ragazzi di Vivarini hanno dimostrato personalità, voglia e tante virtù che potranno impreziosire il cammino futuro.
Non solo virtù, ovviamente, perché qualche carenza si nota, prima fra tutte una certa sterilità offensiva. L’arrivo di Tsadjout può migliorare la situazione, ma lascia di fatto il solo Pecorino a proporsi per il ruolo di centravanti vero, uomo d’area di classica e tradizionale definizione. Si faceva il nome di Ciccio Caputo, non proprio un centravanti boa ma comunque uno che col gol ha un rapporto estremamente confidenziale, ma la scelta è caduta sul classe 99 proveniente dalla Cremonese, che certamente nell’ultima stagione non ha trovato un impiego pari alle proprie ambizioni e che al Frosinone vorrà ritrovare una maglia da titolare e un palcoscenico di buon rilievo.
Difensore di grande affidabilità benché molto giovane è invece Bettella, classe 2000, proveniente dal Monza, che assieme a Biraschi dovrà fare un po’ da chioccia a un reparto che non manca di qualità ma che nel suo complesso appariva piuttosto acerbo.
Dulcis in fundo, Partipilo, forse l’arrivo più importante, capace di giocare sotto-punta ma anche di fare l’attaccante in senso stretto. Anthony Partipilo viene dal Parma, ed è a Frosinone a titolo temporaneo con diritto di opzione. È un giocatore che con la maglia della Ternana ha fatto molto bene nel campionato cadetto e sicuramente potrà dare un contributo importante al club ciociaro.
Intanto nella tarda mattinata di oggi, il tecnico Vivarini ha parlato dei nuovi acquisti e soprattutto dei temi del match di domenica, contro la Juve Stabia.
Il trainer nativo di Ari ha sottolineato come la squadra abbia bisogno di un risultato positivo per sentire su di sé la fiducia dei tifosi e di tutto l’ambiente. Ha ribadito di essere contento della rosa a propria disposizione, anche alla luce dei recenti innesti, e di come la squadra si alleni. Ha però parimenti evidenziato come non sempre quel che accade in allenamento venga tradotto in campo correttamente. È questa la strada da percorrere, con tanta buona volontà e senza farsi prendere da inopportune frenesie.