Esordio vincente per il Frosinone, che supera il turno di Coppa battendo di misura il Monza e potrà sfidare il Cagliari nei sedicesimi.
A decidere il confronto giocato al Brianteo è stato Kvernadze, entrato al quarto d’ora della ripresa e bravo a trasformare in oro un assist di Francesco Gelli (anch’egli subentrato a gara in corso). Eccellente per 65 minuti, il Frosinone è un po’ calato nella seconda parte della ripresa ma curiosamente proprio nel momento della massima sofferenza ha trovato il gol della vittoria. Una prima complessivamente soddisfacente, in attesa del via al campionato della prossima settimana.
PRIMO TEMPO
Per l’esordio ufficiale mister Alvini disegna un undici che ha davanti a Sherri il trio composto da Calvani, Monterisi e Marchizza; Anthony Oyono, Masciangelo, Caló e Koutsoupias compongono la cerniera di centrocampo, mentre il compito di assistere da presso la punta Raimondo è affidato a Ghedjemis e Barcella.
La partenza dei frusinati, contro l’undici allenato da Bianco, artefice della sospirata salvezza della stagione scorsa, è eccellente. Bravo a catturar palla nella zona nevralgica, il Frosinone si fa subito vedere nella metà campo lombarda, guadagnando tre corner in rapida successione.
È Caló a iscriversi per primo alla voce occasioni degne di nota con una punizione che, deviata, procura un brivido a Thiam al 13’.
I brianzoli faticano ad alzare il baricentro ed è ancora la squadra ciociara a procurarsi un calcio da fermo: Calò tocca per Marchizza e il mancino del difensore giallazzurro manda la sfera a lambire il palo sinistro della porta monzese.
È sempre il Frosinone a condurre le danze, ma il Monza vien fuori dal guscio nel finale di tempo e ci prova con il talentuoso ma fin lì evanescente Colpani: il suo tiro è centrale e Sherri blocca in sicurezza.
La prima frazione si chiude senza reti e con un numero invero ridottissimo di occasioni.
SECONDO TEMPO
La ripresa mostra un Frosinone decisissimo a ribadire la sicurezza e il dinamismo mostrati nella prima frazione. Al 9’ c’è una clamorosa opportunità per gli ospiti, con Marchizza che s’incunea nel settore sinistro d’attacco e fa partire un cross invitante sul quale però nè Raimondo nè Ghedjemis riescono a trovare il tempo per la deviazione.
Alvini mette in campo Francesco Gelli e Kvernadze e al 21’ i ciociari vanno vicinissimi al gol del vantaggio: Ghedjemis si scatena sulla corsia di destra guadagnandosi lo spazio per il tiro, ma la palla, indirizzata verso l’angolino alto, non centra i pali della porta lombarda.
La replica dei biancorossi arriva al 27’, con Dany Mota, che è bravo ad incunearsi fino al limite dell’area e a calciare in modo potente ma non sufficientemente preciso.
Ancor più vicino al gol del vantaggio il Monza ci va al 32’, quando Obiang va in percussione ed offre ad Azzi, che cerca il rasoterra a fil di palo e manca il bersaglio di pochi centimetri.
Un minuto più tardi, ancora Monza pericolosissimo. Galassi semina il panico e crossa: sul rimpallo la sfera termina a Marchizza che rinvia addosso a Koutsoupias e Sherri deve compiere un’autentica prodezza per evitare l’autogol. Nell’occasione il portiere giallazzurro s’infortuna al volto e non ce la fa a riprendere il gioco. Subentra Palmisani.
Il Monza è ormai padrone del campo e con lo scatenato Galassi va al tiro da dentro l’area: Palmisani è superato, ma è il palo a dire di no agli uomini di Bianco.
Torna a farsi vivo nella metà campo monzese il Frosinone, al minuto 42. Zilli guadagna un corner sul quale Monterisi svetta di testa, ma senza la necessaria precisione.
Al 1’ dei nove minuti di recupero, Ganvoula chiama all’opera Palmisani, che non si fa sorprendere dalla conclusione potente ma centrale del giocatore monzese.
Sulla ripartenza il Frosinone va in vantaggio: bella la manovra dei giallazzurri, con Zilli che manda nello spazio Francesco Gelli e il livornese bravissimo a mettere al centro per Kvernadze, abile ad anticipare il diretto avversario e a mettere alle spalle di Thiam.
Il Monza non ci sta e si lancia all’assalto della porta canarina, con troppa foga però. Paga Ganvoula, che scalcia Monterisi e, dopo controllo Var, viene espulso.
Il recupero si allunga e proprio al 12’, su un’azione confusa, i monzesi vanno vicinissimi al pari con Lucchesi.
È l’ultimo brivido. Va avanti il Frosinone, che il 24 settembre affronterà il Cagliari.