Terza di ritorno con Frosinone-Benevento per i giallazzurri di Grosso, deciso a reiterare i successi colti nei primi due turni del 2023. Di fronte ci sarà un avversario di tutto rilievo, perché a dispetto di una classifica insoddisfacente il Benevento ha un organico importante e attrezzato per ben figurare in questa categoria. Fabio Grosso ritroverà Fabio Cannavaro, giocatore simbolo dell’Italia mondiale e Pallone d’oro in quel magico 2006. Sarà sicuramente un momento particolare, ma lo spazio per i ricordi ci sarà prima e magari anche dopo la gara. Dalle 16,15 di domani ci sarà solo una partita da vincere, per dare ulteriore sostanza a una fuga esaltante.
TUTTI DISPONIBILI AD ECCEZIONE DI BOLOCA
Per questo importante match il tecnico romano ha a disposizione tutte le sue frecce, ad eccezione di Daniel Boloca, il cui recupero procede bene, ma richiede qualche altro giorno per esser portato a compimento. A centrocampo però l’emergenza è finita perché Mazzitelli ha recuperato e, finalmente, anche Kone potrà fornire il proprio contributo. “Non ha ancora i novanta minuti nelle gambe – ha detto il tecnico nella conferenza pre-gara – ma potrà senza dubbio scendere in campo per una frazione di partita”. Possibile che in avvio tocchi a Lulic affiancare Mazzitelli nel cuore del pacchetto nevralgico, con Rohden a completare il terzetto a ridosso di Insigne e Caso e con Moro ancora preferito all’acciaccato Mulattieri. Davanti a Turati, da destra a sinistra, Oyono, Ravanelli, Lucioni e Cotali. I tre ancora in condizioni imperfette, Garritano, Sampirisi e Mulattieri, potrebbero trovare spazio a gara in corso o osservare un turno di riposo.
FROSINONE-BENEVENTO: ARRIVA L’ORA DELLA VENDETTA
C’è da “vendicare” la sconfitta dell’andata, la prima della stagione, maturata al termine di un match che lasció i ciociari con l’amaro in bocca, anche per via di alcune decisioni arbitrali quantomeno controverse. A proposito di arbitri va detto che oggi anche il Venezia si è visto assegnare il primo calcio di rigore della stagione (per la cronaca trasformato da Pohjanpalo) e pertanto ancora a digiuno di rigori assegnati sono rimasti soltanto il Frosinone e la Spal. Tornando alle dinamiche del campo, non è nemmeno da escludere che Grosso possa schierare una difesa a tre, con il giovane Kalaj ad affiancare Lucioni e Ravanelli, con Oyono e Cotali spostati una linea più avanti, ma questo comporterebbe l’esclusione di uno tra Caso e Insigne, e in un match casalingo non deve essere ritenuta l’ipotesi piú gettonata.
Il tecnico capitolino non vuol sentire parlare di tabelle e di traguardi finali, ma certamente la caduta della Reggina rende ancor più importante l’eventuale conquista dei tre punti nella gara di domani. Il colpaccio del Perugia a Bari ha di contro reso ancor più precaria la situazione del Benevento, ribadendo che in B non c’è mai alcunché di scontato. Appuntamento allo Stirpe alle 16,15: Frosinone-Benevento va in onda con il fischio iniziale di Baroni.