Il silenzio assoluto di Forza Italia a due giorni dall’appello di Coletta fa pensare e molto. Nessuna presa di posizione. Ne del coordinamento provinciale, ne del gruppo, ne tantomeno di un singolo esponente. L’impressione è che le bocche resteranno cucite fino a quando non arriverà un segnalo dal leader maximo. Claudio Fazzone, impegnato nel rush conclusivo della campagna per le politiche, punta a raffreddare gli animi, piuttosto bollenti ora e che prevedibilmente diventeranno ancora più esasperati da qui al 25 settembre.
UN SUPER TAVOLO PER REGIONALI E COMUNI
In realtà l’obiettivo del senatore è quello di rinviare di qualche settimana le decisioni sul Comune di Latina, facendo rientrare la vicenda amministrativa nel contesto più ampio del tavolo regionale che necessariamente si aprirà ad ottobre. Sullo sfondo ci sono innanzitutto le elezioni regionali. Forza Italia non potrà recitare un ruolo primario dal momento che il candidato governatore spetterà a Fratelli d’Italia, ma certamente gli azzurri faranno sentire il peso del loro consenso, determinante ai fini del successo della coalizione. In quest’ottica Fazzone farà valere il suo bacino di voti personali. Molto probabile la richiesta di un assessorato in giunta regionale per un suo fedelissimo. Pino Simeone è in pole position.
Ma per il coordinatore regionale azzurro si potrebbero aprire prospettive ancora più stimolanti con il governo nazionale. Se Giorgia Meloni andrà a palazzo Chigi, Fazzone potrà aspirare ad un ruolo da tanto tempo inseguito vanamente: quello di sottosegretario di Stato. Il rapporto con la leader di Fratelli d’Italia è solido e sono in molti a pensare che questa volta il senatore di Fondi abbia concrete chance di entrare nell’esecutivo con un incarico in un Ministero strategico.
I tempi per la formazione del nuovo governo non saranno brevissimi. Ci vorrà un mese abbondante. Facile comprendere che solo a fine ottobre il quadro sarà chiaro. Proprio in virtù di questo scenario il leader di Forza Italia non sembra avere fretta di sfiduciare Coletta. Ci sono diversi nodi da sciogliere, inclusa la scelta del candidato sindaco del centrodestra ed un programma di governo condiviso e credibile.
IL CONFRONTO IN VISTA DELLE POLITICHE
Si terrà oggi, alle ore 17 presso il Circolo Cittadino “Sante Palumbo” di Latina, l’incontro organizzato da “Latina nel Cuore” con i candidati del centrodestra alle prossime elezioni politiche del 25 settembre – al quale interverrano anche i Segretari regionali e provinciali dei partiti Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi moderati.
Sarà l’occasione per permettere a cittadini, elettori e Consiglieri Comunali di “Latina nel Cuore” di incontrare i candidati del centrodestra alla Camera e al Senato, al fine di confermare nuovamente il sostegno del Movimento Politico alla coalizione in vista delle imminenti elezioni del 25 settembre.
Sarà inevitabilmente anche l’occasione per avviare un confronto anche sulla situazione amministrativa del Comune capoluogo. Le diverse posizioni esistenti fra le forze di centrodestra rischiano di minare l’unità interna faticosamente raggiunta nelle scorse settimane. Probabilmente si eviteranno divisioni profonde fino al voto politico, ma di centro anche in previsione della convocazione della prima seduta del Consiglio comunale, prevista attorno al 28 settembre, una linea minimamente condivisa dovrà essere indicata. Per non ingenerare polemiche inutili e dannose per una coalizione ‘costretta’ a rimanere unita almeno fino alle regionali di gennaio/febbraio 2023.