Fare Latina prosegue la mobilitazione nella periferia cittadina. Il lavoro meticoloso volto a creare una squadra procede a passo spedito.
“Dopo la grande partecipazione ottenuta durante l’assemblea programmatica che si è tenuta lo scorso 23 settembre, Fare Latina continua a percorrere la rotta tracciata mobilitandosi per incontrare la città nelle sue varie realtà sociali, economiche, culturali e territoriali allo scopo di realizzare un disegno sempre più dettagliato e preciso degli interventi necessari che dovranno convergere, poi, nella redazione del programma elettorale che vogliamo sia scritto a più mani basandoci, così, sui risultati ottenuti dal dialogo instaurato con tutti i protagonisti di Latina” si evidenzia in una nota del gruppo.
RETE DI ALLEANZE
In questo percorso Fare Latina ha avuto un confronto con la Democrazia Cristiana che attraverso il suo Segretario Provinciale, Giuseppe Di San Giuliano e il suo Coordinatore Cittadino, Antonio Costanzo hanno evidenziato una condivisione fra i due gruppi.
“Un binomio che continuerà in un’azione simbiotica e di confronto leale teso alla creazione di una proposta concreta e fattibile per fronteggiare tutte le emergenze note e quelle che si affacceranno nel futuro e che, auspichiamo fin da subito, possa essere aperto alla condivisione e al contributo di altre forze politiche al fine di elaborare un progetto politico che contenga una visione di sviluppo davvero realizzabile per la nostra città -evidenziano in Fare Latina-. Una collaborazione tra Fare Latina e DC che è divenuta da subito operativa sulla base del comune sentire a partire dalla raccolta firme che Fare Latina ha iniziato per chiedere, alla futura amministrazione, l’istituzione di un Assessorato ai Borghi ed alle Periferie. Pezzi di città spesso invasi da tutte le forze politiche, a ridosso della campagna elettorale, ma completamente dimenticati immediatamente dopo e lasciati soli con le loro emergenze infinite.
NUOVO INGRESSO
Fare Latina ha individuato anche la figura di un Responsabile Operativo, che per la precisione si tratta di Manuel Di Giulio, cruciale per l’organizzazione dei numerosi Dipartimenti che fanno parte del movimento. A lui è stato affidato il compito di coadiuvare tutti i referenti di Fare Latina.
“L’idea di una movimento civico come realtà che risponda esclusivamente alla propria comunità locale, ponendosi l’ambizioso traguardo di divenire stabilmente e non soltanto a ridosso delle competizioni elettorali, il Partito della Città è il comune denominatore che ha indotto Di Giulio ad entrare in Fare Latina e a dare il suo contributo per implementare la relazione con il territorio -si afferma nella nota- presto saremo di nuovo nelle piazze di Latina e dei suoi borghi per continuare a dialogare con i cittadini e riportare la politica ad un modello positivo e di confronto. La prossima tappa sarà quella di Borgo Grappa dove i nostri referenti territoriali stanno già lavorando per raccogliere le adesioni alle proposte del Fare”.