Stando agli eventi delle ultime ore con la discesa in campo di Mauro Vicano quella che il Pd ha preparato per l’ex sindaco di Frosinone Domenico Marzi è poco più di una stradina. Sterrata, stretta e tortuosa. Altro che campo largo.
A restringere il terreno dove dovevano convergere tutte le forze di centrosinistra ci aveva pensato già quella vecchia volpe di Gianfranco Schietroma che senza farsi pregare troppo ha lanciato la candidatura a sindaco di Vincenzo Iacovissi. A farlo diventare un sentiero di quelli che mettono i brividi ci ha pensato oggi Mauro Vicano con il pranzo nel quale ha raccolto il sostanziale “si” dei suoi alleati nella prosecuzione del progetto civico pensato e organizzato da oltre un anno.
Tucci, Sardellitti, Caperna e Pizzutelli convergeranno sulla candidatura a sindaco di Mauro Vicano lasciando ben poco a disposizione del “riottoso” Pd che non ha accettato (meglio, non digerito) che per una volta la parte maggioritaria del centrosinistra avesse trovato una convergenza al di fuori della liturgie del conclave dei democratici.
Anche Francesco De Angelis, in un primo momento, aveva battezzato l’idea di Vicano credendola (probabilmente a ragione) la più adatta per creare quel “campo largo” tanto caro alla compagine guidata da Nicola Zingaretti alla Regione. Ma l’amicizia, la simpatia e la stima del presidente del Consorzio Unico nei confronti di Vicano sono stati stoppati da Roma con la scusa dei due procedimenti penali nei quali è ancora coinvolto l’ex presidente della Saf (proprio per questioni riguardanti la gestione della Società Ambiente Frosinone). Procedimenti che con tutta probabilità si concluderanno favorevolmente per Vicano ma che costituiscono ancora un impedimento, per i vertici del Pd, per un lasciapassare alla sua candidatura.
Nasce in questo modo, dopo il “nient” a Vicano, dopo il suo mancato ritiro, dopo la conferma da parte delle liste che lo sosterranno comunque nella sua corsa verso Palazzo Munari, dopo la discesa in campo di Vincenzo Iacovissi per il “Nuovo Centrosinistra” la candidatura di Domenico Marzi. I “rumors” delle ultime ore davano per scontate le candidature con l’ex sindaco dei big Norberto Venturi, Fabrizio Cristofari e Michele Marini. Ma tra i “rumors” e il loro impegno effettivo c’è di mezzo un mare di incertezze. E la vista di quella stradina stretta che non convince nessuno.