Tra nuove tecnologie e materiali, transizione ecologica e svolta green, anche il lavoro manuale sui cantieri è cambiato e richiede sempre più professionalità e aggiornamento. Proprio per dare risposte idonee alle attese delle imprese e dei lavoratori del comparto edile è nato il protocollo d’intesa sottoscritto tra l’ESEF-CPT (Organismo Paritetico per la Formazione e la Sicurezza in Edilizia di Frosinone e provincia) e Calcestruzzi (Gruppo Italcementi – Heidelberg Materials) per attivare “eco.build Academy”: un percorso di iniziative di informazione e formazione rivolte a studenti, imprese e professionisti del settore delle costruzioni, sul tema dei calcestruzzi e di tutte le nuove tecnologie.
Edilizia, le nuove sfide per imprese e lavoratori
Il focus è sulle nuove sfide che attendono i professionisti del settore: della digitalizzazione nella fase di progettazione e in cantiere, alla sostenibilità dei materiali, dal riutilizzo delle materie da demolizione in un’ottica di economia circolare, alle pavimentazioni sostenibili che rispettano il ciclo naturale dell’acqua, dalla manutenzione delle infrastrutture ai protocolli di certificazione degli edifici in chiave di risparmio energetico.
Sostenibilità e transizione green nelle costruzioni
Fabrizio Dell’Uomo, presidente di ESEF-CPT, spiega: “Attraverso la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa con Calcestruzzi diamo concretezza ad iniziative orientate alla sostenibilità e la transizione green nell’industria delle costruzioni, che su queste tematiche avrà sempre di più un ruolo centrale e strategico oggi e nel futuro. Il nostro Ente si conferma un punto di riferimento per la formazione e la divulgazione di questi concetti, partendo proprio dalla formazione degli operatori, con l’obiettivo di estendere e consolidare cultura e competenze tecniche sul piano della sostenibilità ambientale, con attenzione ai materiali ed alle tecnologie più innovative”.
Un percorso formativo per essere al passo con i tempi
Quello proposto è un percorso formativo specializzato che “si aggiunge al catalogo che oltre ad essere ampio segue anche percorsi mirati all’evoluzione del settore – aggiunge il vicepresidente di ESEF-CPT, Flavio Fareta -. Ritengo molto proficuo questo tipo di iniziative che, oltre a portare maggior competenza, permette all’Ente di ampliare il bacino di utenza. In ultimo, ma non meno importante, mi preme sottolineare che i nostri progetti non sono solo slogan di facciata, ma seguono il principio della formazione continua, qualità del lavoro e sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Tra le attività offerte dall’iniziativa spiccano: Formazione ‘ai mestieri’ per personale interessato ad un inserimento lavorativo nel Settore; Formazione triennale IeFP rivolta ai giovani in obbligo formativo; Formazione e relativo aggiornamento in materia di Sicurezza e Salute sui Luoghi di Lavoro per l’intero “organigramma” della Sicurezza; Servizi al lavoro per cittadini ed imprese; Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico nel settore delle Costruzioni.
Un modo nuovo di rapportarsi con il mercato e con i clienti
Con la firma del protocollo le parti si sono poste l’obiettivo di dar vita ad un modo nuovo di rapportarsi con il mercato e con i clienti, partendo proprio dalle scuole edili e dai giovani, per coinvolgere e formare una “filiera delle costruzioni”, in un approccio multidisciplinare di progetto e nella sinergia continua tra i protagonisti della filiera.
“Per il superamento delle problematiche di cantiere è necessario il dialogo e il confronto tra committenza, progettisti e fornitori, per questo motivo la formazione assume un ruolo di primo piano – ha detto Alfonso Di Bona, Consigliere delegato e Direttore generale di Calcestruzzi -. Particolare attenzione sarà posta anche ai temi della sicurezza in cantiere, per mettere il lavoratore al centro del proprio sistema sicurezza e di quello di chi lavora con lui”.
L’Organismo Paritetico per la Formazione e la Sicurezza in Edilizia di Frosinone e provincia, pensato e voluto dalle Parti Sociali del settore delle Costruzioni della provincia di Frosinone, nasce nel 1987 con l’acronimo ESEF, quale strumento utile e necessario alla formazione, all’addestramento ed alla crescita professionale delle maestranze attive e/o da introdurre nel Settore produttivo di riferimento. Nel 2014, a seguito della fusione per incorporazione con il CPT di Frosinone, trasforma la propria denominazione in ESEF-CPT, aggiungendo ai predetti fini istituzionali lo sviluppo della cultura della sicurezza e la relativa formazione in tale campo sia dei Lavoratori che delle Imprese del settore Edile e delle Costruzioni in generale.
Per tutte le info sull’organismo per la sicurezza in edilizia: www.esefcpt.it.