Negli ultimi giorni sta prendendo piede tra gli elettori Dem quello che qualcuno chiama il voto “utile”. Il ticket, non organizzato, Battisti-Pompeo. Sta avvenendo naturalmente quello che fino a qualche mese fa sembrava un’operazione possibile e che poi, per tutta una serie di eventi, non si è più realizzata. Vale a dire l’accordo tra l’area di Pensare Democratico e quella degli ex-Margherita (Scalia) sui nomi della consigliera regionale uscente Sara Battisti e dell’ex presidente della provincia di Frosinone, Antonio Pompeo.
Il ragionamento che molti elettori, non propriamente appartenenti agli apparati delle correnti di Francesco De Angelis e di Antonio Pompeo, stanno facendo riguarda l’impossibilità oggettiva di entrare in partita per gli altri quattro componenti della lista Dem: gli uomini Querqui e Mazzaroppi e le donne Cecilia e Paliotta. E pensando all’eventualità (probabile) di un solo eletto tutti cercano di avere nella “coppia” che indicheranno sulla scheda accanto al simbolo del Pd il consigliere che verrà poi eletto alla Pisana.
Con i “rumors” che danno i due favoriti appaiati verso le sprint finale il ragionamento sta prendendo piede giorno dopo giorno. Favorito anche dagli ultimi clamorosi e inaspettati endorsment a favore di Pompeo. Su tutti quello di Danilo Campanari (storico fedelissimo di Francesco De Angelis) passato a sostenere ufficialmente il sindaco uscente di Ferentino insieme a tutta una serie di amici verolani tra i quali Francesca Cerquozzi. “Lady Buschini” da parte sua si sta spendendo molto per il ricambio nell’area Dem cercando di coinvolgere più elettori possibili nell’indicazione della preferenza per Pompeo. Ieri sera nel quartier generale di quest’ultimo a Frosinone si è tenuto un incontro con tutti i giovani dello staff e i loro amici giunti da tutta la provincia. Nessun discorso, c’era anche la Paliotta, ma un bel confronto tra candidati e ragazzi. Senza tante formalità e con libertà assoluta di opinioni. E di domande…
Tutti concordi nel ritenersi, questi ragazzi, quelli del futuro del Pd. Il partito che verrà con l’elezione del nuovo segretario.
Oggi sia per la Battisti che per Pompeo un’altra giornata di manifestazioni, appuntamenti e incontri. Si entra nell’ultima settimana. Quella nella quale ancora tutto può succedere.
