lLa Giunta Regionale ha approvato il protocollo di intesa tra la Regione Lazio, il Ministero della Giustizia –Dipartimento Amministrazione Penitenziaria Provveditorato Regionale Lazio, Abruzzo e Molise e il Garante dei detenuti della Regione Lazio con il quale l’Ente regionale stanzia 170mila euro per la realizzazione di interventi strutturali sugli istituti penitenziari del Lazio, nel dettaglio sulle Case Circondariali di Latina e Velletri, al fine di un miglioramento delle condizioni carcerarie ed alla tutela dei diritti delle persone in esecuzione penale. “Il miglioramento della situazione carceraria è stato, e continua ad essere, tra le priorità attenzionate dall’Assessorato che ho l’onore di guidare” ha dichiarato Valentina Corrado, Assessore al Turismo, Enti locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale e Semplificazione Amministrativa.
SPAZI PER LA GENITORIALITA’
Si tratta di un provvedimento che segue altri tutti indirizzati a migliorare la qualità della vita nell’ambiente carcerario. “Abbiamo già stanziato 900mila euro per riqualificare gli spazi così da sostenere la genitorialità, la pratica sportiva, il miglioramento della vita affettiva e relazionale, il benessere psicofisico dei detenuti; per favorire la digitalizzazione e l’adeguamento tecnologico; per offrire strumenti idonei all’acquisizione di nuove competenze digitali a supporto dei percorsi trattamentali in un’ottica di reinserimento sociale; nonché per agevolare e promuovere gli studi universitari e la diffusione dell’istruzione universitaria. Con questa delibera –ha proseguito Corrado– prevediamo la realizzazione di due interventi presso le Case Circondariali di Velletri e Latina. Nella prima è prevista la realizzazione di una struttura destinata all’accoglienza dei familiari delle persone detenute, compresi i bambini, durante l’attesa per lo svolgimento dei colloqui in presenza; nella Casa Circondariale di Latina, invece, è previsto il rifacimento e la riqualificazione dell’area destinata ad ospitare il cortile dei passeggi all’interno del reparto femminile di Alta Sicurezza dell’istituto, allo scopo di ampliare gli spazi da destinare all’aria, alla socialità e a possibili attività trattamentali all’esterno delle sezioni. Voglio ringraziare il Garante dei Detenuti della Regione Lazio per la proficua collaborazione: attraverso un impegno sinergico stiamo continuando a realizzare interventi programmatici volti a migliorare le strutture del territorio, nonché le condizioni della popolazione detenuta della nostra Regione” ha concluso Corrado.