informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Cassino, voto di scambio e firme false: le minoranze chiedono un Consiglio straordinario. “Fatti gravissimi”

Danilo Del Greco
Lunedì la richiesta sarà protocollata. “Con quale legittimazione morale e politica Salera e maggioranza restano in carica?”
Marzo 11, 2022
I consiglieri nella Sala Restagno di Cassino

Pacati ma determinati: così si sono presentati questa mattina alle 11, nella conferenza stampa svoltasi nella Sala Restagno del Palazzo comunale di Cassino, i consiglieri di opposizione Giuseppe Golini Petrarcone, Renato De Santis, Massimiliano Mignanelli e Benedetto Leone. A loro si sono poi aggiunti, in collegamento telefonico Salvatore Fontana, e, chiamata a sedere al loro fianco dalle poltrone del pubblico, Angela Abbatecola, portavoce di Fratelli d’Italia.

Al centro della conferenza l’ormai nota vicenda dei due filoni di inchiesta per i quali nei giorni scorsi la Procura della Repubblica di Cassino ha emesso altrettanti avvisi di conclusione della indagini a carico di 8 persone (fra cui l’ex consigliere provinciale Alessandra Sardellitti). Gravi i reati per i quali le persone coinvolte rischiano il processo: voto di scambio e firme false a supporto della presentazione della lista del Pd nelle elezioni amministrative per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale della città martire del maggio 2019.

Massimiliano Mignanelli, Giuseppe Golini Petrarcone, Renato De Santis e Benedetto Leone

Chiara e decisa la richiesta dei cinque consiglieri di minoranza e della portavoce di Fratelli d’Italia rivolta al Sindaco Enzo Salera: convocazione immediata di un Consiglio comunale “al fine – è stato rimarcato – di chiarire alla cittadinanza cosa è successo nel 2019 e, ancora di più, qual è la posizione che l’attuale Amministrazione intende assumere al riguardo.
“Noi – hanno evidenziato le opposizioni – siamo per nostra natura garantisti e quindi non chiediamo le dimissioni di Sindaco e maggioranza, confidiamo nel corso che farà l’iter giudiziario e l’eventuale processo. Però, e questo lo evidenziamo con forza, vogliamo che il Sindaco e i suoi consiglieri di maggioranza facciano luce su quanto successo. Dalle indagini è chiaramente e inconfutabilmente emerso che sono ben 47 le firme false sulle quali si è basata la presentazione della lista del Pd. Un fatto gravissimo, che solleva un doppia questione, morale e politica. Nel primo caso è evidente come siano state palesemente violate le regole della democrazia, che invece vanno rispettate tutte e fino in fondo. Al punto che è lecito domandarsi quale legittimazione può avere oggi la presenza del Sindaco in assise, quale legittimità ha Salera di poter restare in carica. Quesiti che rimandiamo alla sua coscienza e a quella dei suoi colleghi di giunta e di maggioranza. C’è poi l’altrettanto delicata questione politica: la città – hanno tuonato i partecipanti alla conferenza stampa – respira un clima mai esistito in precedenza. Non esiste il benché minimo rispetto delle opposizioni, il sindaco è politicamente isolato e non c’è un’idea di città.”

“Oggi, pur essendo ormai al giro di boa della consiliatura, non conosciamo qual è il progetto dell’Amministrazione per Cassino. Al di là delle continue passerelle, del taglio di infiniti nastri, di un estenuante presenzialismo, non c’è nulla. Soffioni al vento di primavera, potremmo dire. E forse – è il dubbio lasciato filtrare dalle parole scandite dai membri dell’opposizione – se non esiste una vera e reale idea di città la causa potrebbe risiedere proprio nella consapevolezza di Salera e compagni di far parte di un’amministrazione nata su un vizio di fondo, appunto quello delle 47 firme false, e per questo pencolante e in pericolo di cadere da un momento all’altro.
Lunedì mattina la richiesta di convocazione di consiglio comunale sarà ufficialmente depositata al Protocollo del Comune essendoci già il minimo di 5 firme necessarie. “Tuttavia – è stato detto – saremmo felici, come amministratori, politici e soprattutto cittadini di Cassino, che il Sindaco anticipasse la nostra istanza e convocasse autonomamente la seduta straordinaria dell’assise civica: sarebbe un segnale importante, di responsabilità verso la città innanzitutto, e poi di apertura nei confronti delle minoranze, che, al contrario della maggioranza, sono oggi più unite che mai e pronte a dare il loro contributo per il bene di Cassino, per la democrazia, per la trasparenza, per la legalità e per lo sviluppo della nostra città”.

Maggio 7, 2025

Le interpretazioni che vanno per la maggiore sono due. La prima: Francesco De Angelis sta seriamente pensando di candidarsi a

Maggio 6, 2025

Sabaudia conquista la Consulta dei Giovani. Due consiglieri comunali di Sabaudia, Matteo Di Girolamo (Forza Italia) e Simone Brina (PD),

Maggio 6, 2025

Si è conclusa ieri, presso il Complesso Selva dei Pini di Pomezia, l’elezione della nuova Consulta dei Giovani Amministratori di ANCI

Maggio 6, 2025

Si è svolto ieri, presso la Villa Comunale di Frosinone, l’incontro pubblico promosso dalla consigliera regionale Pd del Lazio, Sara

Maggio 6, 2025

E’ attesa per domani la nomina del commissario ad acta che dovrebbe sbloccare la stagione congressuale del Pd, che in

ULTIMI ARTICOLI