Riguardo la recente notizia veicolata dai media in merito al malfunzionamento di un impianto ascensore in via Po nel capoluogo, il commissario straordinario dell’Ater della Provincia di Frosinone Iannarilli fa luce sulla vicenda: “Spiace constatare che vengano veicolate notizie parziali che non sono del tutto aderenti alla realtà – afferma il Commissario straordinario Iannarilli – sarebbe opportuno che, anziché ricercare click compulsivi sui propri portali creando allarmismi, si approfondissero le informazioni, raccontando quale sia lo stato effettivo dei fatti. Per quanto concerne la palazzina di Frosinone in via Po, il 27 febbraio
scorso, sono stati deliberati in assemblea, alla presenza del responsabile Ater, i lavori per il ripristino dell’impianto. Approvati questi, il prosieguo dell’iter spettava all’amministratore, il quale avrebbe dovuto dare seguito alla delibera assembleare, ma ciò non è avvenuto. Inoltre, trattandosi di un condominio misto, i cui alloggi non sono, quindi, solo di proprietà dell’Ater, l’ente attendeva la ripartizione delle quote per poter saldare le proprie spettanze e adempiere ai propri doveri. Lo stato dei fatti, pertanto, risulta ben diverso da quanto raccontato nelle scorse ore. Ne è la riprova la situazione della palazzina del civico successivo, ossia il numero 29, per la quale ad aprile in sede di assemblea è stato respinto il preventivo proprio dal funzionario dell’Ater, poiché non risultava congruo rispetto all’intervento da effettuare. Un’ulteriore testimonianza dell’attenzione che l’amministrazione che guido riserva ai propri utenti. Fin dal mio insediamento, l’ente ha più volte dimostrato una particolare sensibilità per i casi più delicati che riguardano i cittadini e, a tal proposito, focalizzandoci sulla complessa questione ascensori, gli uffici preposti sono al lavoro da mesi per una ricognizione degli impianti e la programmazione degli interventi, molti dei quali sono già in fase di avvio”.