L’ASL di Frosinone è fra i pochi centri italiani selezionati che insieme a strutture americane, australiane, olandesi, francesi e inglesi si occuperà di uno studio clinico internazionale di fase III. Il Centro Ulcere Cutanee della Azienda diretto dal dr. Alessandro Greco – una delle poche realtà scelte non universitarie – contribuirà a rivoluzionare la cura di ulcere venose croniche resistenti a terapie tradizionali.
Lo studio valuterà l’efficacia di un trattamento sperimentale rigenerativo di ultima generazione. Avrà una durata di due anni e coinvolgerà 250 pazienti individuati in tutti i centri partecipanti. L’ASL di Frosinone, insieme a pochi centri italiani, è parte attiva di questo lavoro al fianco di importanti centri internazionali.
“Si tratta di un importante riconoscimento nei confronti della nostra Azienda Sanitaria – dichiara il Direttore Generale Arturo Cavaliere -. Essere al fianco del mondo universitario, in un progetto internazionale, non solo ci onora ma offre un’opportunità di crescita e sviluppo. La collaborazione fra mondo della ricerca e mondo sanitario, come già avvenuto con i recenti accordi con alcuni rinomati Atenei, fra cui l’Università di Tor Vergata, per l’attivazione di tirocini specialistici in diverse discipline, è fondamentale per stare al passo con l’innovazione e l’avanzamento scientifico-tecnologico”.
Con il Centro Ulcere Cutanee collaboreranno allo studio anche la UOC Farmacia e la UOC Patologia Clinica della ASL di Frosinone, struttura che contribuiranno rispettivamente allo stoccaggio e conservazione del principio attivo e alla analisi dei prelievi dei pazienti