Area Vasta: Si terrà giovedì 12 giugno la riunione organizzativa rivolta ai sindaci aderenti, ai loro delegati e ai referenti dell’Ufficio Europa Intercomunale. La convocazione fa seguito alla recente costituzione e l’attivazione del servizio Europa siglate dai Comuni di Frosinone, Alatri, Arnara, Ferentino, Morolo, Patrica, Pofi, Supino, Torrice e Veroli.
“Fare sistema e gioco di squadra: i Sindaci dell’Area Vasta hanno dimostrato che è possibile. C’è grande entusiasmo e voglia di mettere a terra progetti ambiziosi e che favoriscano sviluppo e il benessere del tessuto economico e sociale delle nostre comunità, guidati dall’obiettivo condiviso di attrarre finanziamenti europei a beneficio di cittadini e imprese, valorizzando al contempo l’identità e l’orgoglio di ciascun comune – ha dichiarato il Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli – I Sindaci stanno attualmente compiendo tutti gli step amministrativi necessari per arrivare a questo obiettivo. Con le riunioni convocate per la giornata di giovedì parte la fase operativa. Tutto questo – ha proseguito il Sindaco Riccardo Mastrangeli – non sarebbe stato possibile senza il lavoro congiunto di più parti in causa: dai Sindaci, alle giunte e ai consigli comunali che hanno espresso la volontà di aderire a questo importante progetto; alla commissione speciale “Area Vasta”, presieduta dal consigliere Vincenzo Iacovissi, di concerto con tutti i commissari (Corrado Renzi, Alessia Turriziani, Christian Alviani e Fabrizio Cristofari); al consigliere delegato Marco Ferrara; al segretario Mauro Andreone, ad Anna Galassi e alla segreteria generale.
Un ringraziamento particolare – ha proseguito il Sindaco Mastrangeli – deve essere rivolto a Giovanni Turriziani e a Unindustria Frosinone. L’ipotesi della creazione di una città intercomunale era contenuta, infatti, proprio nello studio, realizzato nel 2018 da Unindustria Frosinone, allora guidata da Turriziani, in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata”, e denominato “Unione di Comuni per un nuovo capoluogo. Sistema cooperativo di città del Frusinate”.
Oggi quella visione di Giovanni Turriziani e di Unindustria, già allora confortata numeri e dati, prende forma, grazie a un lavoro sinergico tra istituzioni e territorio. Giovanni Turriziani e di Unindustria Frosinone hanno indicato una direzione che le amministrazioni locali stanno percorrendo con grande determinazione. È anche grazie al contributo di chi, come Turriziani, ha saputo immaginare un futuro condiviso e possibile per l’intera area vasta, che sta partendo un progetto concreto, strutturato e orientato allo sviluppo. Un esempio virtuoso di come il dialogo sinergico tra mondo produttivo e pubblica amministrazione possa generare strategie vincenti per l’intero territorio”.