I Carabinieri forestali hanno apposto i sigilli a due aree site nel Comune di Arce trasformate in discarica abusiva di rifiuti. I militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (N.I.P.A.A.F.) del Gruppo Carabinieri Forestale di Frosinone, infatti, hanno sequestrato la discarica abusiva di rifiuti, classificati pericolosi e non pericolosi. L’operazione è scattata a seguito di controllo del territorio operato nei pressi del Rio Cancello dove i carabinieri hanno individuato due aree separate, all’interno delle quali erano presenti numerosi rifiuti abbandonati.
“All’interno della prima area – spiega una nota del Nipaaf – veniva rinvenuta la presenza di: pneumatici fuori uso, vario materiale plastico in parte contenuti in sacchi neri, residui di potatura, residui di materiale da costruzione (malte), sacchi di fertilizzanti”. Mentre “nella seconda area veniva accertata la presenza di: guaina da costruzione dismessa, paraurti di veicoli, sacchi di malta per l’edilizia (in cattivo stato) cassonetti pieni di contenitori di vernice, lastre probabilmente di cemento amianto alcune delle quali non integre, un serbatoio, vecchio mobilio, frigo da attività commerciale e altri elettrodomestici, tre ‘big bag’ sopra i quali sono presenti dei bancali in legno a modo di chiusura (all’interno degli stessi vi è del materiale), vario
materiale plastico, residui di lavorazione edile, sanitari da bagno, cumuli di materiale di potatura e sfalci, uno scarrabile blu contenente rifiuti ferrosi”.
Le aree sono state così sottoposte a sequestro penale, con conseguente informativa depositata presso la Procura della Repubblica di Cassino. Sono in corso indagini volte ad individuare i responsabili.