Taglio del nastro della “Festa del Fungo Porcino, Fiera dell’Agricoltura e Mostra Mercato” di Lariano (RM), giunta alla sua 33ª edizione. Un evento sempre più rilevante nel panorama enogastronomico del Centro Italia, capace di attrarre ogni anno decine di migliaia di visitatori e operatori del settore.
La manifestazione, organizzata dall’Associazione Fungo Porcino con il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Lariano, è stata ufficialmente inaugurata ieri sera alla presenza dell’assessore all’Agricoltura, alla Sovranità Alimentare e al Bilancio, Giancarlo Righini; del Ministro all’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, del presidente dell’associazione Fungo Porcino, Bruno Abbafati e del Sindaco di Lariano, Francesco Montecuollo.
«Siamo orgogliosi – ha dichiarato l’assessore Righini – di aver dato il via alla 33ª edizione della Festa del Fungo Porcino, un appuntamento che negli anni ha saputo crescere in modo esponenziale, diventando una vetrina privilegiata per le eccellenze agricole del Lazio. La manifestazione, che si articola in dieci giorni ricchi di eventi, spettacoli e iniziative, rappresenta un’occasione preziosa per promuovere e valorizzare le produzioni locali, rafforzando il legame tra territorio, tradizione e innovazione agricola. Durante l’evento affronteremo temi di grande attualità come il rapporto tra caccia e agricoltura, con l’obiettivo di tutelare le coltivazioni dai danni provocati dalla fauna selvatica, ma anche questioni legate alla valorizzazione del legno di castagno, una risorsa identitaria e sostenibile per il nostro territorio. Ampio spazio sarà dedicato anche alla promozione delle due grandi eccellenze agroalimentari della nostra regione: l’olio extravergine d’oliva, prodotto di altissimo valore economico, storico e culturale, e il vino, espressione della tradizione enologica laziale. Saranno, quindi, dieci giorni all’insegna della qualità, della conoscenza e della promozione delle nostre produzioni, un’occasione per avvicinare cittadini e visitatori al mondo dell’agricoltura e al patrimonio straordinario che essa rappresenta per il Lazio. Invito tutti a partecipare e a scoprire questa importante manifestazione, che è prima di tutto una grande festa per il nostro territorio».
Anche quest’anno, le serate saranno animate da artisti di fama nazionale. Tra gli ospiti:
Questa sera sarà la volta della comicità di Uccio De Santis; mentre il 12 settembre salirà sul palco Peppe Iodice e Bkg. Il 13 settembre ancora tante risate con la comicità dissacrante di Dado; il 14 e 15 settembre serate dedicate ai tributi: il primo, curato da Max Mania, sarà regalato a una band storica come gli 883; mentre il secondo a Zucchero Fornaciari. Appuntamento da non perdere martedì 16 settembre, quando a far tornare bambini tutti i presenti, ci penserà l’irresistibile Cristina D’Avena e le sue sigle dei cartoni animati. Ancora un appuntamento con la grande musica per mercoledì 17 settembre. Ad esibirsi sul palco ci sarà infatti Fred De Palma con i suoi più grandi successi. Il 18 settembre ancora risate assicurate grazie alla comicità in salsa napoletana targata Biagio Izzo. Per il 19 settembre altro appuntamento imperdibile con lo show che vedrà Mara Venier come conduttrice d’eccezione di una serata dedicata ai “Nostri Migliori Anni”. Ad esibirsi sul palco artisti che hanno fatto la storia della musica italiana, come Iva Zanicchi, Fausto Leali, Amedeo Minghi e Rita Forte. Il 20 settembre mattatore della serata sarà l’istrionico Cristiano Malgioglio. A chiudere la Festa di Lariano ci sarà uno degli artisti più acclamati dell’ultimo anno. Sul palco salirà, per l’unica data nel Lazio, Sal Da Vinci che regalerà al pubblico un’esibizione unica e dalle emozioni assicurate.
Oltre alla musica e alla gastronomia, la Festa ospiterà la Mostra Micologica (a partire dal 13 settembre), convegni tematici come “Agricoltura e Caccia: un connubio sempre maggiore” (16 settembre) e “Il Castagno: un bene comune da valorizzare” (21 settembre). Spazio anche al Torneo di Basket “Memorial Fiorenzo Bonanni” (20 settembre) e a saggi di danza, esposizioni d’arte e molto altro. Particolare attenzione sarà rivolta alla formazione, con corsi micologici per il rilascio del tesserino regionale disponibili in diverse giornate.
La 33esima Festa del Fungo Porcino di Lariano si preannuncia come un evento imperdibile, capace di unire tradizione, cultura e divertimento in un’unica grande celebrazione, tra i principali appuntamenti enogastronomici di inizio autunno nell’hinterland romano. Quest’anno si prevede un’affluenza di 150mila visitatori, in un’area espositiva di 14mila metri quadrati, con più di 100 espositori di 50 diversi settori. La Festa si inserisce in un contesto finalizzato all’acquisizione di una «sana cultura alimentare».
Oltre al fungo porcino, che potrà essere degustato e apprezzato in tutte le sue molteplici declinazioni gastronomiche, sarà possibile conoscere anche tante altre eccellenze culinarie della Regione Lazio. Gli stand nel fine settimana, saranno aperti anche all’ora di pranzo, mentre l’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 21.
L’Arsial e la Regione Lazio, nell’ambito delle attività di promozione dei prodotti e delle eccellenze agroalimentari laziali, hanno offerto a 15 aziende, tramite una manifestazione di interesse, l’opportunità di partecipare gratuitamente alla Festa. Nota di merito è l’inserimento della Festa del Fungo Porcino di Lariano tra gli eventi e le manifestazioni fieristiche che puntano a valorizzare la filiera produttiva agricola del territorio.