Tampon Tax. Approvata oggi la legge regionale sulle spese degli assorbenti femminili. Le donne non pagheranno più l’Iva del 10% sull’acquisto, ma beneficeranno di un bonus annuo.
Stando alla legge proposta nel 2021, il bonus è rivolto a tutte le donne di età compresa dai 14 ai 50 anni, con Isee inferiore a 20mila euro (ma il Consiglio regionale non esclude di allargare il numero delle beneficiarie). Le stesse potranno ricevere un bonus di 20 euro annui.
La legge che è stata approvata mercoledì scorso porta la firma di Sara Battisti del Partito Democratico. Poi è stata sottoscritta anche da molti consiglieri e consiglieri di opposizione. La consigliera Battisti sulla sua pagina Facebook fa sapere dell’approvazione della legge con la quale la regione Lazio, prima in assoluto in Italia, abbatterà l’imposta sul valore aggiunto sugli assorbenti igienici femminili.
“Il ciclo non è un lusso – dice Battisti – abbiamo scelto questo slogan per la battaglia contro una tassa ingiusta. Essendo la prima Regione in Italia a promuovere una legge simile è stato più complesso trovare lo strumento adeguato. Abbiamo pensato quindi ad un cashback della differenza tra l’Iva che le donne ingiustamente pagano. Una misura importante e sono ovviamente felice che il consiglio si appresta ad approvarla”.
E gli altri Paesi?
In Francia l’Iva sugli assorbenti è al 5,5%, in Portogallo e nei Paesi Bassi al 6%, nel Regno Unito è stata abolita del tutto e addirittura in Nuova Zelanda gli assorbenti sono distribuiti gratuitamente.
La Regione guidata da Nicola Zingaretti, così come le altre, non ha competenza diretta sull’Iva, dunque non poteva ridurla ulteriormente in solitaria al 4%. Si è pertanto lavorato ad aggirare il problema. Scartata l’idea di un bonus annuale, si è scelta la strada del cashback dell’Iva pagata in eccesso rispetto al 4%.
Come funziona?
Basterà installare un’app sul cellulare che consentirà di caricare gli scontrini che dimostrano l’acquisto degli assorbenti e degli altri supporti igienici femminili per poi farsi restituire l’importo versato. Il rimborso riguarderà quindi la copertura del differenziale del contributo, pari al 6%.
“Con l’approvazione in consiglio regionale del Lazio della legge sulla tampon tax, proposta dalla consigliera Sara Battisti, la Regione fa da apripista in Italia per l’eliminazione di una tassa inicua, dichiara Luca Fantini – segretario provinciale del Pd di Frosinone -.
“È senza dubbio un primo passo, che auspico venga seguito anche a livello nazionale. Il Partito democratico si conferma ancora una volta dalla parte delle donne e il Lazio, con il presidente Zingaretti, una regione che continua a raggiungere importanti risultati sulla parità di genere”
“La norma prevede anche l’ampliamento della platea delle beneficiarie di concerto con le farmacie ed i Comuni” – fa sapere Battisti dopo l’approvazione della legge -, “rompiamo quel muro di omertà intorno ai temi del ciclo, lavorando con le scuole per sensibilizzare sul tema della “povertà mestruale” e sullo stigma sociale che grava sul ciclo. Grazie al consiglio regionale, al presidente Zingaretti, al vice Leodori e alla Sartore, ex assessore al Bilancio, per l’approvazione di questo storico testo. Ancora una volta – conclude – con grande orgoglio, siamo i primi in Italia a farlo”.
