“La stazione Tav in provincia di Frosinone non è solo un progetto, una singola infrastruttura, né, tanto meno, un cavallo di battaglia politico da usare per accendere fari su velleità elettorali.
Come ha sottolineato il segretario generale di CISL Lazio, Enrico Coppotelli, promotore di questo importante momento di confronto oggi a Terme Pompeo, confortato anche dalle parole del presidente della Regione, Francesco Rocca e del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Luigi Sbarra, la Tav è una visione strategica globale, un collettore di progettualità istituzionali, imprenditoriali ed economiche, una leva di rilancio e sviluppo per tutto il basso Lazio ma, in generale, per l’intera regione. Il mio impegno da rappresentante regionale del territorio, anche attraverso continui incontri, una fitta e mai interrotta interlocuzione con il presidente Rocca e l’assessore ai Trasporti Ghera e il focus nella Commissione regionale Trasporti, di cui personalmente mi sono resa promotrice presso il collega e presidente Cosmo Mitrano, è stato e resta costante.
E l’annuncio, oggi, da parte del presidente Rocca, dell’imminente apertura di un tavolo permanente in Regione e di uno tecnico con il Ministero, arriva a completamento di questo percorso: la Regione svolge e svolgerà un ruolo fondamentale nella preparazione, pianificazione e programmazione dei lavori e degli interventi che porteranno alla realizzazione della stazione Tav. Da troppo tempo questa parte del Lazio vive una sorta di perifericità strutturale. Eppure, le potenzialità ci sono: università attive, distretti industriali competitivi, una posizione geografica strategica. Il problema è sempre stato uno: la mancanza di connessioni efficienti e integrate. E l’alta velocità, se ben congegnata, può colmare questo vuoto. Ecco perché il convegno di oggi può e deve essere una prova di maturità: la dimostrazione che territori come il nostro, troppo spesso abituati a rincorrere le emergenze anziché anticiparle, oggi scelgono di prevenire, proponendo un’opera che genera valore non solo per chi vi transita, ma anche e soprattutto per chi ci vive attorno. Perché il futuro, se ben progettato, può cominciare anche da una stazione”.
Così la consigliera regionale di Fratelli d’Italia e presidente della Commissione regionale Sanità e Politiche Sociali, Alessia Savo, intervenuta al convegno della Cisl sul progetto Tav in provincia di Frosinone, che si è svolto questa mattina a Ferentino, nell’auditorium di Terme Pompeo.