Si è tenuto oggi, presso la sala Tirreno della Regione Lazio, l’evento di chiusura del primo anno di attività del progetto “Ti Rispetto”, iniziativa lanciata dalla Regione Lazio per promuovere un percorso positivo che, dalla scuola, diffonda la cultura del rispetto e dell’inclusione, sensibilizzando studenti, insegnanti e famiglie sui temi del contrasto a ogni forma di violenza e di discriminazione.
La giornata ha rappresentato un’occasione per presentare i risultati del progetto e valorizzare il lavoro di studenti, insegnanti, famiglie e partner istituzionali e culturali coinvolti.
“Ti Rispetto” ha coinvolto complessivamente oltre 3.600 studenti, circa 50 istituti scolastici, settemila genitori e decine di docenti in attività formative, artistiche e laboratoriali su tutto il territorio regionale. Tra i partner, MOIGE – Movimento Italiano Genitori; Fondazione Museo Maxxi; Associazione Teatro Per e Associazione di Promozione Sociale Progetto Pioneer.
A fare gli onori di casa il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e l’assessore alla Cultura, alle Pari Opportunità, alle Politiche giovanili e della Famiglia Simona Renata Baldassarre, che hanno sottolineato l’importanza dell’educazione al rispetto sin dai primi anni di scuola, seminando consapevolezza, fiducia e strumenti per costruire un modello di convivenza civile più giusto e inclusivo, un appello a cui i giovani hanno risposto con entusiasmo e profondità.
L’evento, moderato da Pino Insegno, ha alternato interventi istituzionali con testimonianze degli studenti, performance teatrali e contributi video. Tanti gli ospiti che hanno portato la propria testimonianza e un messaggio di sostegno, tra cui Arisa, Claudia Conte, Debora Caprioglio, Ermal Meta, Francesco Montanari, Giacomo Ferrara, Maria Grazia Cucinotta.
Il progetto “Ti Rispetto” si è sviluppato in questi mesi con il coinvolgimento attivo degli studenti, attraverso una serie di azioni e strumenti. Nello specifico.
· Percorsi di peer education (Educazione tra Pari), assistenza e supporto psicologico agli studenti contro fenomeni di violenza e cyberbullismo nelle scuole (MOIGE, Movimento Italiano Genitori).
· Laboratori con focus su arte e rispetto attraverso visite guidate al Museo MAXXI.
· Laboratori teatrali sui temi della tolleranza, del dialogo e del confronto, dell’inclusione, dell’uguaglianza e contro ogni forma di violenza (Teatro Per).
· Spettacoli motivazionali con il mentalista e performer Christopher Castellini, per mostrare ai più giovani come le differenze e gli stessi ostacoli fisici possono costituire altrettante opportunità (Progetto Pioneer).
· Una piattaforma digitale e una pagina Instagram per informare, coinvolgere e supportare i giovani.
In collaborazione con il MOIGE, sono stati formati cento nuovi Giovani ambasciatori del rispetto in 20 istituti scolastici del Lazio rappresentati da Ambra Evangelisti e Maria Laura D’Andrea (IC Plinio il Vecchio – Giovani Ambasciatori). L’iniziativa ha raggiunto 2.400 studenti, 20 docenti e ben 4.800 genitori, con l’obiettivo di promuovere una cultura del rispetto dentro e fuori le aule scolastiche.
Il Museo MAXXI ha tenuto 25 percorsi guidati e laboratori di approfondimento e di confronto all’interno delle sue mostre, coinvolgendo 525 studenti di 25 scuole della regione, in un’esperienza che ha unito arte contemporanea e riflessione sociale illustrata dall’educatrice Sara Milano.
Il “Teatro Per” ha organizzato laboratori teatrali condotti da registi e attori professionisti, coinvolgendo oltre 600 studenti di 5 istituti scolastici. Un’occasione per esplorare, attraverso il linguaggio del teatro, temi come l’inclusione, l’empatia, il dialogo e la non violenza.
Infine, con il “Progetto Pioneer”, lo spettacolo motivazionale dell’illusionista Cristopher Castellini ha saputo emozionare e far riflettere 130 tra studenti e insegnanti, affrontando con originalità argomenti come la parità di genere, la forza nelle difficoltà e la costruzione dell’autostima.