“Oltre l’inclusione, quale ruolo dell’abitare”, questo il tema del convegno cui ha partecipato Enrico Dellapietà, presidente di Ater Latina. Il presidente ha portato al convegno, che si è tenuto presso la curia diocesana su iniziativa della Caritas, l’esperienza concreta di una azienda che si occupa di gestire il patrimonio pubblico di edilizia sociale, quasi 8000 appartamenti, che sta realizzando 74 nuovi appartamenti ed altri 54 sono in fase di appalto o già finanziati. Ogni anno inoltre vengono riassegnati 100 alloggi che si liberano. Particolarmente attenta è la politica dell’azienda di concerto con le forze dell’ordine, ed in particolare con la Questura per recuperare gli immobili oggetto di occupazioni abusive: sono stati sgomberati nel corso dell’ultimo anno 10 immobili.
Il presidente ha anche illustrato i progetti sviluppati nell’ambito degli investimenti previsti per il Pnrr, con riferimento alle esperienze del recupero dell’area ex Icos a Latina (un investimento di rigenerazione urbana di 15 milioni di euro, sviluppato di concerto con il Comune di Latina, Ater è soggetto attuatore) e del Nicolosi, sempre con il Comune di Latina, un intervento da 12 milioni di euro. “Noi – ha spiegati Dellapietà – diamo risposte al disagio sociale, al bisogno abitativo con le risorse che ci sono, in Italia mancano 350 mila alloggi di edilizia dedicata al bisogno, lavoriamo per rendere sempre più efficace il nostro sistema di lavoro cercando di cogliere le opportunità che ci sono, sono orgoglioso del lavoro dei nostri uffici, il progetto delle Vele ex Icos su oltre 500 progetti provenienti da tutta Italia si è classificato quarto, abbiamo una cultura azienda forte che mettiamo a disposizione dei comuni per le risposte ai bisogni”
STUDENTI UNIVERSITARI
Anche il bisogno abitativo degli studenti universitari è tornato ad essere uno dei principali problemi da affrontare e risolvere. Considerate le condizioni del mercato dei fitti privati, infatti, proprio nella città di Latina che ospita atenei e poli universitari, si riscontra un notevole aumento dei prezzi, che rende difficile il diritto allo studio. “Abbiamo – spiega Enrico Dellapietà – espresso entrambi la necessità di una collaborazione sinergica stretta tra la Regione ed il nostro Ente per dare soluzioni capaci di ottimizzare le risorse disponibili. Ringrazio l’Assessore Schiboni per la manifestata volontà di intraprendere proficui percorsi per migliorare l’offerta abitativa rivolta agli studenti universitari”.