Amazon ha annunciato i risultati 2022 delle Pmi italiane che vendono sul suo store: il Lazio è tra le regioni con più successo con circa 2.100 piccole e medie imprese e oltre 80 milioni di euro di vendite registrate all’estero. Tra le 8 città italiane più virtuose, anche Roma, con circa 1.600 Pmi che vendono su Amazon e oltre 60 milioni di euro di vendite all’estero. Sono queste le principali evidenze del Report 2023 sulle Piccole e Medie Imprese italiane che vendono su Amazon.
Nel 2022, le oltre 21.000 Pmi italiane che vendono attraverso Amazon sono dislocate lungo tutto lo stivale e, analizzando le vendite all’estero delle Pmi nelle singole regioni, la Lombardia si conferma la prima regione per valore dell’export, pari a oltre 175 milioni di euro, seguita dalla Campania, con più di 130 milioni di euro. Il terzo posto lo guadagna la Toscana, che registra nel 2022 oltre 100 milioni di euro.
A chiudere la top 5 sono il Lazio, con più di 80 milioni di euro di export, e il Veneto, con circa 75 milioni di euro. Tra le altre regioni con un elevato livello di export figurano Piemonte (oltre 60 milioni); Emilia-Romagna (oltre 50 milioni); Puglia (oltre 50 milioni); Sicilia (oltre 30 milioni) e Trentino-Alto Adige (oltre 30 milioni).Il Report evidenzia, inoltre, che nel 2022 due regioni italiane hanno superato gli oltre 3.000 partner di vendita: sono infatti oltre 3.400 le Pmi della Lombardia presenti sullo store di Amazon e oltre 3.000 quelle della Campania. Il Lazio ne conta circa 2.100, la Puglia oltre 1.700 e il Veneto circa 1.600. È significativa la presenza di Pmi anche in Emilia-Romagna, con oltre 1.500 PMI, in Sicilia, con oltre 1.300, in Toscana e Piemonte, entrambe con circa 1.300 Pmi.
IL QUADRO NAZIONALE
A livello nazionale, sono oltre 21.000 le realtà che hanno scelto di utilizzare il negozio di Amazon nel 2022. Tra queste, più della metà ha esportato i propri prodotti registrando complessivamente oltre 950 milioni di euro di vendite all’estero, il 20% in più rispetto all’anno precedente. Germania; Francia; Spagna; Stati Uniti e Regno Unito i Paesi in cui le Pmi italiane vendono con più successo attraverso Amazon.
A confermare la crescente importanza del canale digitale per il business delle realtà italiane che vendono attraverso Amazon, anche il numero dei prodotti venduti dalle Pmi sullo store online: oltre 125 milioni di prodotti in totale, circa il 20% in più rispetto all’anno precedente, pari a più di 250 prodotti al minuto. Il Report evidenzia, inoltre, che circa 850 PMI italiane che vendono su Amazon hanno superato 1 milione di euro di vendite e oltre 5.100 hanno superato i 100.000 euro di vendite. Casa; Bellezza; Salute e Cura della persona; Sport e Alimentari sono le categorie di prodotto più vendute all’estero dalle PMI italiane attraverso Amazon.
IL RUOLO DELLA REGIONE E DELLA PROVINCIA PONTINA
La Regione Lazio siglerà nelle prossime settimane un accordo con Amazon per supportare lo sviluppo delle nostre aziende più piccole, attraverso la “Vetrina Made in Italy”, per sostenere l’internazionalizzazione delle eccellenze del nostro territorio. Questo strumento diventerà una vera e propria finestra sul mondo creata per divulgare a un pubblico internazionale lo stile e la qualità della produzione italiana e nello specifico di quella laziale.
Già oggi Amazon conta su 3200 dipendenti nel Lazio. Le imprese che hanno adottato il canale online hanno aumentato il fatturato dell’8,8%. Considerando le sole pmi l’incremento è ancora maggiore. Hanno ampliato la clientela e 1 impresa su 5 ha riportato un incremento dell’export in media dell’8,1%. Le imprese del territorio localizzate nei pressi del magazzino Amazon di Passo Corese hanno registrato un incremento del fatturato e dell’occupazione pari al 16% e degli utili nella misura del 28%. Il colosso del commercio elettronico ha creato grazie ai quattro centri di smistamento aperti nel Lazio. Strategico il polo logistico pontino, che consente di gestire le spedizioni ai clienti di Anzio, Latina, Formia, Frosinone e delle zone limitrofe.
Considero di assoluto valore l’attività del centro di smistamento insediato a Cisterna di Latina. Già creati 134 posti di lavoro (30 operatori di magazzino e 104 autisti). Amazon non solo offre un servizio efficiente ai clienti, ma garantisce ai dipendenti e al personale dei fornitori terzi un ambiente di lavoro sicuro, moderno e inclusivo, con salari competitivi, benefit e ottime opportunità di crescita professionale.