Un grave atto intimidatorio si è consumato ai danni del sindaco di Aprilia Lanfranco Principi e del collegio dei liquidatori di Asam. E’ stata scagliata una bottiglia incendiaria verso l’ingresso dell’Azienda Speciale Aprilia Multiservizi ed è stata lasciata una scritta sulle mura della sede (indirizzata al sindaco Principi), che lasciano intendere in maniera chiara il movente del gesto. Il sindaco Lanfranco Principi ha già sporto denuncia verso ignoti e fornito ai carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia tutte le informazioni utili per poter fare chiarezza sulle motivazioni del gesto, utili per poter stringere il cerchio intorno ai responsabili.
PRINCIPI DETERMINATO
“Come amministrazione non possiamo che condannare un gesto vile e sconsiderato – ha commentato il sindaco, Lanfranco Principi – che nasce dalla volontà forse di gettare un’ombra, forse addirittura deviare le azioni amministrative poste in essere al solo scopo di risanare l’azienda e agire per renderla un fiore all’occhiello. Confido nell’operato dei carabinieri di Aprilia e del loro comandante, il tenente colonnello Paolo Guida, già al lavoro per fare chiarezza su quanto accaduto. Mi sento di esprimere solidarietà nei confronti dei liquidatori della municipalizzata, ancora una volta finiti nel mirino per il solo fatto di aver svolto il proprio lavoro sempre con correttezza, serietà e imparzialità. Da parte mia mi sento di dire che l’amministrazione non ha intenzione di arretrare di un millimetro rispetto alle decisioni prese per garantire il bene della collettività. Le pressioni psicologiche e le minacce non serviranno ora né mai a deviarci dal percorso intrapreso per il bene della città”.
LA SOLIDARIETA’ DI FDI
Dal numero 2 regionale di Fratelli d’Italia è stata espressa la solidarietà al sindaco di Aprilia. “Ritengo preoccupante quanto avvenuto nella notte nella città di Aprilia. Il lancio di una bottiglia incendiaria verso l’ingresso dell’azienda municipalizzata Aprilia Multiservizi e la scritta contro il sindaco lasciano sconcertati -ha affermato Enrico Tiero– esprimo la mia solidarietà e vicinanza al sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi, bersaglio di inqualificabili minacce. Quella scritta è un gesto vile, su cui mi auguro si faccia luce al più presto individuando i responsabili”. Parole di Enrico Tiero, vice portavoce di FdI e presidente della commissione sviluppo economico e attività produttive del Consiglio regionale del Lazio. “Si tratta di una scritta indegna che non fermerà l’operato di un sindaco che vuole cambiare il volto di una città da anni bloccata nell’ immobilismo. Sono certo che queste minacce non fermeranno il suo ottimo lavoro. Mi auguro che gli autori del gesto intimidatorio vengano assicurati alla giustizia. Concludo con un’amara riflessione. Ancora una volta gli amministratori locali vengono attaccati violentemente durante l’espletamento del proprio mandato politico democraticamente esercitato per volere dei propri cittadini. Ritengo necessario aprire una seria riflessione su quanto avviene nella nostra provincia. Occorre tenere alta l’attenzione e contrastare con ogni mezzo la criminalità, diffondendo in tutte le sedi la cultura della legalità”.