Un incontro informativo per valutare possibili scambi culturali, economici e commerciali tra la città di Aprilia e il territorio delle montagne Pingxiang Wugong. Una delegazione cinese proveniente dal territorio situato nel versante nord occidentale della Cina è stata ricevuta dal sindaco Lanfranco Principi e dal Capo di gabinetto Marcello Rampolla Del Tindaro.
Di particolare importanza la produzione agricola e vinicola locale, presentando due prodotti caratteristici del territorio, il vino e i kiwi. Aperta la possibilità di un reciproco scambio dal punto di vista economico-commerciale e culturale, che nei prossimi mesi darà il via libera a incontri tra gli imprenditori dei due paesi, per dar loro di scambiarsi informazioni sullo sviluppo di nuove tecnologie che rappresentano una peculiarità della Cina, sulla tradizione agricola e vinicola locale che porta allo sviluppo di prodotti d’eccellenza e valutare una possibile collaborazione.
ALLEANZA SU PRODUZIONE AGRICOLA E VINICOLA
I due sindaci hanno firmato il protocollo d’intenti, dal quale si evince la volontà di proseguire un rapporto di reciproca collaborazione sotto il profilo economico, favorendo l’incontro tra l’imprenditoria apriliana e quella del territorio dello Pingxiang Wugong e sotto il profilo culturale, favorendo viaggi d’istruzione tra gli studenti dei due paesi. “L’incontro –ha spiegato il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi– ci ha dato la possibilità di avviare un proficuo dialogo e un rapporto di collaborazione, a vantaggio delle aziende locali impegnate nella produzione agricola e vinicola. Kiwi e vino in particolare rappresentano due prodotti d’eccellenza e un aspetto che la delegazione ha ritenuto interessante riguarda proprio la tradizione viticola e vinicola. Per questo hanno chiesto di poter tornare, di mettersi in contatto con gli imprenditori del settore e organizzare un incontro per instaurare possibili nuove collaborazioni”. “Ringraziamo l’amministrazione apriliana per l’accoglienza che ci ha riservato – ha dichiarato la sindaca Chen Qiong. “Questa visita ci ha dato la possibilità di stringere una proficua collaborazione di presentare il nostro territorio, con una vocazione prettamente turistica. Ogni anno vengono a farci visita circa 4 milioni di turisti e confidiamo di riuscire a incrementare a breve questi numeri”.