“La legge regionale sulla cosiddetta ‘Rigenerazione urbana” va rivista”. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Urbanistica, Pasquale Ciacciarelli, intervenendo al convegno promosso dall’Associazione nazionale costruttori edili (Ance) a Frosinone.
L’assessore ha precisato: “Dopo aver verificato con attenzione, assieme agli uffici competenti, i dati pervenuti a questo assessorato dai Comuni del Lazio, ci siamo resi conto della necessità di revisionare l’impianto della Legge regionale n° 7 del 2017 in materia di Rigenerazione Urbana; una normativa finora applicata correttamente solo da 114 amministrazioni. Per tale ragione – ha aggiunto – abbiamo provveduto a elaborare una nuova proposta che riconsideri l’impianto della legge così come attualmente in vigore, valutandone nel contempo gli obiettivi mancati e quelli conseguiti”.
Ciacciarelli ha detto che la rielaborazione della normativa sarà fatta “facendo tesoro delle indicazioni di criticità prospettateci dai sindaci e dalle forze produttive dei territori” e spiegato di aver “concentrato la nostra attenzione sui punti di debolezza della legge 7 del 2017, cercando di individuarne i margini di miglioramento. In tal senso riteniamo indispensabile una semplificazione della normativa così da favorirne la rapidità d’applicazione.
Per raggiungere tale obiettivo, il principale indirizzo è costituito dalla maggiore semplificazione nel recepimento delle previsioni da parte dei comuni, valutando anche la possibilità di un aumento delle premialità. Questa nostra azione dimostra come solo attraverso l’ascolto costante delle amministrazioni locali si possa avere comprensione, come in questo caso, dei limiti che spesso trovano norme regionali nella propria applicazione concreta, per poter poi intervenire per evitare che le stesse rimangano meramente astratte” ha concluso infine l’assessore Ciacciarelli.