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Sei donne e cinque uomini in cerca di gloria al Master 1000 di Madrid

Roberto Mercaldo
Nutrita la rappresentanza azzurra alla Caja Magica. Per Cocciaretto esordio vincente contro Strycova
Aprile 26, 2023
Matteo Arnaldi

La Caja Magica chiama, undici tennisti italiani provano a rispondere nel miglior modo possibile.
Nonostante le forzate rinunce di Sinner, Berrettini e Fognini, il gruppo azzurro è nutrito, visto che dalle qualificazioni sono arrivate ben quattro soddisfazioni. Sara Errani, unica donna impegnata nel tabellone d’ingresso, ha superato in tre set la britannica Jodie Burrage nella partita decisiva.

Marco Cecchinato, seconda testa di serie delle selezioni, ha vinto, pure in tre set, il derby con Zeppieri, al termine di una sfida dai buoni contenuti tecnici.
Per la sua prima volta in un mille, Andrea Vavassori ha dovuto superare il brasiliano Meligeni Alves, dopo un interminabile tiebreak chiuso 14/12 nell’ambito del secondo set.
Infine, Matteo Arnaldi: per il giovane sanremese un ostacolo davvero arduo, il rampante francesino Fills. Dopo un primo set più ombre che luci, Matteo ha innestato le marce più alte e per il pur talentuoso rivale non c’è stato niente da fare: 6/3 6/2 e pratica portata a compimento.

OGGI IN CAMPO CINQUE ITALIANI

Neanche il tempo di rifiatare dopo le due brillanti partite eliminatorie, che arriva il primo impegno del tabellone principale. Arnaldi se la vedrà con un altro francese, Paire. L’estroso transalpino non ha certo bisogno di presentazioni, perché chi segue il tennis ne conosce vizi e virtù.
È un giocatore da prendere con le molle, come ha visto sulla sua pelle Passaro, che nel primo turno eliminatorio sembrava averlo sconfitto, ma poi ha subito il colpo di coda dell’ex numero 18 del mondo.
Arnaldi può farcela, ma deve esprimersi con continuità ed accettare i momenti in cui Paire farà… Paire ed otterrà qualche punto di eccelsa qualità.

Le altre quattro gare con italiani in campo saranno tutte al femminile.
Le nostre proveranno ad emulare Elisabetta Cocciaretto, che nel turno inaugurale ha superato una tennista blasonata, quella Strycova che fu numero uno del mondo in doppio (e 16 in singolare).
La ceca non giocava un match di singolare dal 2021, ma la sua capacità di variare il gioco e le sue straordinarie doti difensive non hanno mancato di creare problemi alla nostra giocatrice. Cocciaretto si è un po’ impantanata sotto lo striscione del traguardo (sul 6/3 5/2), ma poi nel decisivo tiebreak è riuscita a ritrovare la lucidità necessaria per risolvere il rebus.

GIORGI ESORDISCE CONTRO MAYA SHERIF

Le quattro ragazze che oggi proveranno a raggiungere Cocciaretto e Trevisan (ammessa col by) al secondo turno sono Giorgi, Bronzetti, Paolini ed Errani.
Per la marchigiana allenata dal papà l’avversaria del primo turno sarà Maya Sherif, egiziana dal buon braccio, ma certamente alla portata di una Camila in “fase on”.
Lucia Bronzetti dovrà vedersela invece con l’ucraina Tsurenko, che in questo 2023 ha già raccolto scalpi importanti. Giocatrice che alterna prestazioni eccellenti ad altre non irresistibili, rappresenterà un ostacolo consistente per la nostra portacolori.

Torna subito in campo anche Sara Errani, detta Sarita. Per lei c’è Kovinic, montenegrina più brava sulle superfici veloci che non sul rosso. Impresa possibile, ma non agevole. Match non semplice anche per Jasmine Paolini, che dovrà testare la propria condizione al cospetto di Magdalena Frech. Neanche la polacca è una specialista del rosso e perciò la nostra rappresentante parte con i favori del pronostico, sebbene questo 2023 non le abbia dato sin qui risposte troppo confortanti.

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