Alcuni Comuni pontini sono particolarmente virtuosi in tema di raccolta della plastica. In particolare Gaeta (55,9 kg), Norma (48,2 kg), Monte San Biagio (42,8 kg) e Prossedi (41,4 kg) hanno raccolto una quantità più alta di plastica raccolta rispetto alla media nazionale
Secondo un’indagine condotta dalla Fondazione Openpolis sui dati dell’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, la Toscana risulta essere la regione italiana che raccoglie più plastica, con 415 kg a persona. Al contrario, Latina e altri comuni della provincia, come Cisterna, Sermoneta, Formia, Sonnino e Roccasecca dei Volsci, raccolgono quantità molto inferiori. Nel capoluogo la raccolta di plastica è pari a 12,4 kg a persona.
Nonostante ci sia stato un aumento nella raccolta della plastica in Italia, con il 64% della differenziata nel 2021 e 19 milioni di tonnellate di rifiuti raccolti, solo l’8,84% di questi sono rifiuti plastici e il 95% dei rifiuti plastici raccolti fa parte di imballaggi. Questo significa che c’è ancora molto lavoro da fare per ridurre l’uso della plastica.
RACCOLTA DELLA PLASTICA, DATI GLOBALI
“I comuni che riportano i valori maggiori sono spesso quelli più piccoli e quelli più lontani dai centri. Oltre alle capacità di raccolta dei singoli territori, incide anche la produzione stessa di rifiuti, che è maggiore in città più grandi. Inoltre, essendo un dato pro capite, il numero di abitanti ha una sua importanza” spiega Openpolis.
In provincia c’è anche chi fa peggio di Latina: Cisterna (11,4 kg), Sermoneta (3,2 kg), Formia (11,6 kg), Sonnino (12 kg) e Roccasecca dei Volsci (8,5 kg); gli altri hanno tutti valori più alti, fino ai picchi di Gaeta (55,9 kg), Norma (48,2 kg), Monte San Biagio (42,8 kg) e Prossedi (41,4 kg).
I consorzi di riciclo Corepla e Conai, con le associazioni Unionplast e Ippr, hanno deciso di creare insieme un nuovo schema di certificazione per la riciclabilità degli imballaggi, anche per rispettare gli obiettivi del 2030, quando si ammetteranno in commercio esclusivamente riciclabili. “Il lavoro di gestione dei rifiuti da imballaggio – sottolinea Conai – ogni anno evita il riempimento di circa 8 discariche di medie dimensioni, vere e proprie cicatrici sul nostro territorio».
Solo il Conai – indica nel Rapporto di Sostenibilità 2022 – ha riciclato plastica per 519 mila tonnellate e bioplastica per 140mila tonnellate. Gli altri materiali riciclati sono la carta (318 mila tonnellate), il vetro (1 milione e 796 mila tonnellate), l’acciaio (285 mila tonnellate); l’alluminio (16 mila tonnellate); il legno (916 mila tonnellate)”.